Di Giordano Tabbì
Ancora e sempre lei: quella vecchia Signora capace di continuare a sedurre nel tempo e che ha detto chiaramente ai suoi tanti amanti….”Io e basta”. E c’è da crederle: perché non c’è alternativa
Negli ultimi anni, nonostante la crescita di alcune squadre, come ad esempio Roma e Napoli, la Juventus continua a prevalere sugli avversari. Se la lotta per non retrocedere e quella per l’Europa stanno entrando nel vivo, lo stesso non si può dire per quella al vertice, dove il finale sembra scontato, con la squadra bianconera oramai saldamente al comando della classifica. Nei campionati scorsi la Juventus ha dimostrato di saper gestire in maniera esemplare sia i momenti positivi, sia quelli negativi, senza eccedere né in euforia né in pessimismo. Ha dimostrato di essere una squadra pragmatica ed efficace, in grado di poter vincere anche quando la sconfitta sembra inevitabile. Ha imparato negli anni a capire quando essere aggressiva e quando soffrire, e, nonostante alcuni passi falsi, il campo parla chiaro: a vincere il titolo è sempre la Juve. La “Vecchia signora” è oramai una squadra destinata a vincere ogni anno almeno il campionato, forte di una società salda e di un presidente carismatico che sa sempre gestire le situazioni mediatiche. Ha dimostrato una concentrazione ed una cinicità fuori dal comune, quando si mette in testa un obiettivo lo raggiunge, dominando avversari e campionato con calma olimpica. Ed ora con l’acquisto del cinque volte pallone d’oro Cristiano Ronaldo ed il ritorno di Bonucci, i bianconeri confermano la voglia di puntare ancora su un ciclo vincente, che nel tempo è stato ringiovanito e migliorato da un’ottima gestione societaria, per puntare finalmente alla conquista di quell’Europa che altrimenti potrebbe diventare un’ossession