Di Lucrezia Belisario.
Dopo ventiquattro anni di governo del centrosinistra, il centrodestra vince per la prima volta in Basilicata, sorpassando il centrosinistra che viene sconfitto in una delle sue regioni di punta.
Un risultato che mostra la crisi dei partiti tradizionali che hanno dominato la politica locale negli ultimi 25 anni.
Infatti, nelle elezioni in Basilicata, la Lega ha ottenuto ottimi risultati, triplicando i voti rispetto al 4 marzo , confermandosi un’ altra volta la forza politica più importante e dominante di tutto il centrodestra
Non c’è stata partita, ma del resto la Lega, da quando governa, continua a incassare consensi, e lo fa anche in Basilicata, dove stravince per la prima volta nella storia, in una regione governata sempre dalla Democrazia Cristiana o dal centrosinistra.
Mai una coalizione di destra aveva ottenuto un risultato del genere. Ci è riuscito Vito Bardi, generale della Guardia di Finanza in pensione, che ha guidato una coalizione compatta che andava da Forza Italia, a Fratelli d’Italia, passando per una Lega ancora più forte.
Proprio il partito di Matteo Salvini è stata la vera sorpresa di questa campagna elettorale. Un dato che segue e conferma quello di Abruzzo e Sardegna.
Ma è anche la vittoria finora più meridionale del partito. Un partito che, nel 2013, non era presente con un proprio simbolo e che nel 2018 – alle politiche aveva superato di poco il 6%.
E Di Maio, turbato dalla delusione, ora si trova di fronte a questa valanga che sale da una regione piccola ma simbolica che è stata, come le altre regioni meridionali, l’epicentro della voglia di cambiamento della parte d’Italia più dimenticata d’Italia.
Salvini, da bravo leader, dalle elezioni del 4 marzo , sta trascinando il suo partito, raddoppiando di fatto i consensi, e portando la Lega a prendersi tenacemente il posto del primo partito italiano, lasciando indietro gli altri che lo seguono , ormai a distanza notevole.
Sicuramente tra le ragioni del successo, il dato più significativo, è la direzione ben precisa che Matteo Salvini ha impresso alla Lega, una Lega nazionale, una Lega che cavalca la rabbia della società italiana e parla all’Italia profonda, stanca di dover subire sempre tutto. Trasformandola in una forza politica nazionale, che ha messo al primo posto gli interessi e la dignità dell’Italia e degli italiani, travolti in questi decenni da tasse, precariato, fallimenti di banche e corruzione.
Per non parlare dei problemi della sicurezza in grandi e piccole città, in un periodo in cui gli italiani sentono il bisogno di una grande attenzione sul tema sicurezza.
Tutte criticità a cui evidentemente i governi di centrosinistra non hanno saputo dare alcuna risposta, portando il nostro stato a debilitarsi.
A dimostrarlo, è la recente vittoria del centrodestra in Basilicata , che pone in evidenza come anche la Basilicata, storicamente legata alle proprie tradizioni ideologiche, che ne facevano una roccaforte della sinistra , abbia accolto le idee politiche del centrodestra, dimenticando anche il “razzismo” manifestato, negli anni passati, dalla Lega nei confronti dei meridionali .
Alla luce dei fatti, si può affermare che la Basilicata ha preso coscienza della necessità di innovare e, pertanto, condividere le “idee vincenti” del pragmatismo, che hanno reso floride le terre del Nord Italia. il popolo meridionale ha chiaramente manifestato la volontà di partecipazione e progresso economico e sociale.