Di Fabiana Donato. Viaggiare si, per non sbagliare mai. Andare alla scoperta di nuove culture e sconosciuti paesaggi, non può che arricchirci, soprattutto se si sceglie come meta, un luogo così ricco di magia e folclore: il Giappone.
Il Giappone meraviglia in ogni istante, non solo sushi, ha molto di più da offrire: dalla tradizione
dell’ Hanami, con il meraviglioso Sakura in fiore, il Castello di Osaka… e molto altro!
Trovare il posto perfetto, nel nostro piccolo e imperfetto mondo, non è possibile. Ritrovarsi immersi in qualcosa di emozionante e sconvolgente, sì. Abitato sin dal 30.000 A.C. , con il suo Impero che vanta la Monarchia più lunga della storia, patria dei componimenti più brevi del mondo, di soli tre versi, gli Haiku, e dove è accettabile dormire sul posto di lavoro, perchè vuol dire che si è lavorato con passione è , il Giappone è un mondo da scoprire!
Tra le curiosità, esistono dei luoghi che grazie alle loro tradizioni, arricchiscono di bellezza questo luogo.
Sakura, non è solo il nome di un famosissimo personaggio degli anime, è il termine giapponese che indica il fiore di ciliegio, meraviglioso e malinconico al tempo stesso. In quanto è tanto bello quanto effimero, infatti ciò che colpisce è la sua caducità, cioè essere in fiore solo per pochi giorni. Simbolicamente, nella cultura giapponese, il fiore di ciliegio, fragile e fugace, nel pieno del suo splendore muore lasciando il ramo, così il samurai, nel nome dei principi in cui crede, è pronto a lasciare la propria vita in battaglia. Proprio per questo suo tratto temporaneo è associato alla ricorrenza dell’Hanami, letteralmente: “guardare i fiori”. In questo caso, lasciarsi trasportare da una pioggia di fiori che cadono e inondano il paesaggio, alle volte arricchendo posti ricchi di magia e storia come il Castello di Osaka.
Così, nel diluvio di petali di ciliegio, non si può non visitare il Castello di Osaka, che ospita oltre 4.000 alberi di ciliegio! Simbolo iconico di Osaka nella regione del Kansai nel Giappone centrale, ha avuto un ruolo importante nell’unificazione del Giappone durante l’era dei samurai del XVI secolo. Fu costruito da Toyotomi Hideyoshi, il signore della guerra che soggiogò il Paese. Incendiato e ricostruito a più riprese, il castello domina oggi, in posizione centrale, un grande parco di 6 ettari molto amato dagli abitanti della città, che vengono qui a passeggiare in primavera. Il Castello di Osaka porta con sé un periodo di pace, dopo secoli di guerra civile. Oggi è possibile ammirare la: Torre principale a cinque piani, con un esterno coperto di foglie d’oro e ornamenti, progettato per impressionare i visitatori e demoralizzare i nemici, e vi sono anche otto gigantesche decorazioni fusetora (tigre dorata) e decorazioni dorate shachi (una creatura mitica con la testa di una tigre e il corpo di una carpa), ritenute a protezione del castello contro fuoco.
Incontrare queste tradizioni, lascia senza parole, soprattutto far conoscenza di chi abita questi luoghi, può farci capire quanto vario sia il mondo, e come si sia sviluppata una cultura così antica, capace di andare al passo con i tempi, pur mantenendo la sua essenza. Andare in Giappone, può rivelarsi un’esperienza magnifica, sotto vari aspetti, da chi decide di andare perché affascinato dagli anime e dai manga, a chi per provare del vero sushi! In ogni caso e in qualsiasi situazione, visitarlo non può che far bene all’anima. Dal seguente articolo, ciò che traspare è che il periodo migliore per andare in Giappone, sia in Primavera, quando i ciliegi sono in fiore, per vivere un’esperienza fantastica e nuova. Scelta vera, che potrebbe però risultare riduttiva. Ciò che consiglio è : di viaggiare in ogni caso. Il Giappone è tanto immenso quanto particolare, è un Paese diverso in ogni stagione! Ragion per cui, andare in primavera sarebbe pazzesco, ma andarci ogni qual volta lo si sente dal profondo del cuore, è la scelta migliore, anche perché…
c’è tanto altro da scoprire!