Di Michele Mastrostefano
Le solite due facce della nostra amata Serie A, che tra errori e prodezze ogni volta sembra sempre di assistere al primo spettacolo, come se non fossimo abituati a tutto ciò. Ed è quello che accade subito nell’anticipo delle 19:00 tra Napoli ed Atalanta. Partita frizzantina, come da copione. Se poi a questo copione aggiungi errori del portiere, errori della classe arbitrale e tanto buon gioco, ecco fatto che esce una partita che vuoi o non vuoi farà parlare molto di se, e che soprattutto non ha vincitori se non lo spettacolo. Copione simile ma con epilogo diverso alla Dacia Arena di Udine, dove un altro errore arbitrale(ma quanti sono!!) farà parlare di se, ma non condanna una Roma gagliarda, tenace, che fin dal primo minuto ha aggredito i padroni di casa e ha vinto con merito, con le geometrie di Pastore e Veretout, la consapevolezza di Zaniolo e un’unione di squadra che mancava alla Roma. Alla Roma, risponde l’altra squadra capitolina con un punteggio tondo nei confronti del Torino. Con Ciro Immobile sempre più capocannoniere del campionato, e con il Toro che è in caduta libera, certamente non più il Torino arcigno e roccioso che siamo stati abituati a vedere lo scorso campionato. La prodezza di Francesco Acerbi poi, è un gol da vedere e rivedere. Il Genoa…quanto il cambio di allenatore influisce su una squadra, e mister Thiago Motta sta ottenendo il massimo dai suoi calciatori, ha costretto la Juventus ad una vittoria all’ultimo secondo con il proprio asso Cristiano Ronaldo. Partita al cardiopalma, perchè quando si parla di vetta della classifica non si può parlare di nulla di noioso, ed il duello a distanza per la vetta tra Juventus ed Inter regala colpi di scena e capovolgimenti sempre inattesi, e soprattutto, la Juventus quando si tratta di vetta, non sbaglia veramente mai. Per ultima Sampdoria – Lecce ma non per emozioni ed importanza. Perchè anche qui non sono mancate, e dove la Sampdoria, agli ultimi respiri, acciuffa un pareggio insperato contro l’ottimo Lecce da “trasferta” che continua a stupire quando esce di casa. La nostra Serie A, ancora una volta, ha deciso di regalarci una giornata da “primo giorno” di scuola , prendere o lasciare. E noi, alla fine, prendiamo sempre…