Di Valeria Colasanti. Volteggiare sul ghiaccio con i pattini e sentirsi leggera: un sogno perseguito da tutte le bambine. Carolina Kostner è riuscita ad avverare quel sogno che per molte bambine è risultato impossibile, un mito vivente del pattinaggio artistico italiano. Il suo sogno inizia a 4 anni e ad appena 14 anni conquista il titolo nazionale juniores. Un’atleta eccezionale, che con la sua bravura e un’immagine positiva e pulita è riuscita a conquistare l’Italia intera. Ogni esibizione di Carolina è destinata a lasciare il segno per la sua grazia e per il fatto che è mancina, peculiarità che le fa eseguire salti e trottole in senso orario.
Nel 2014 alle Olimpiadi Invernali di Sochi, in Russia, vince la sua prima medaglia olimpica: è un meritatissimo bronzo. Diviene così la prima pattinatrice su ghiaccio nella storia italiana a vincere una medaglia olimpica.
Nel frattempo però c’è una svolta anche nella sua vita privata, intraprende una relazione con il campione olimpico Alex Schwazer e si sa, per amore si farebbe di tutto; è stato proprio questo l’errore di Carolina, fidarsi ciecamente della persona che amava.
Nel 2014 infatti, Alex Schwazer, viene condannato dal Coni per doping e Carolina viene accusata di favoreggiamento al doping e squalificata per 1 anno e 4 mesi. La decisione che prese di proteggere il suo fidanzato e di mentire, è stata fatta forse, perché è ciò che ci si aspetta da una donna innamorata, ma questa scelta le costerà cara. La Kostner si dichiarerà sempre estranea ai fatti.
Carolina, dopo quanto successo, ha deciso di tornare più forte di prima sulla pista di pattinaggio, autoproclamandosi anche “paladina” dello sport pulito, diventando testimonial di molte campagne contro il doping sportivo.
Dunque era lei ad amarlo a tal punto da rimetterci la propria carriera, o lui a non amarla facendola passare per bugiarda?
In conclusione, non bisognerebbe interrogarsi se Carolina stesse mentendo oppure no, bensì su come si possa sentire una donna quando la persona che dice di amarla le mente su un fatto così tanto grave.