di Michele Mastrostefano
Con i tedeschi non sembra proprio essere aria per la Roma, tra beffa ed altro ennesimo favore arbitrale per i padroni di casa , con il guardalinee che segue l’azione e non chiama un pallone fuori di almeno un metro, per l’autogoal di Fazio. Primo tempo a favore comunque, per intensità, al Borussia Mönchengladbach. Nella ripresa il mister della squadra capitolina chiede più intensità ai propri giocatori, più personalità nella giocata e la ottiene. La Roma diventa padrona del campo, schiaccia l’attuale squadra capolista del campionato tedesco e trova il pareggio con colui che ha siglato l’autogol per il vantaggio tedesco. Continua il dominio giallorosso, che divora contropiedi, occasioni, pecca nell’ultimo passaggio e commette errori gravi per giocatori di esperienza. La Roma regala tante, troppe palle inattive e mischie pericolose, ad una squadra che aveva necessità e obbligo di vincere, sicuramente anche stanca la Roma per i tanti impegni ravvicinati e la stessa formazione obbligatoria per far fronte a tutte queste partite. A pochi secondi dal termine, saltano le marcature in area giallorossa e il figlio d’arte Thuram , di testa, insacca un goal di importanza vitale per i tedeschi e condanna la Roma a dover fare una vera e propria crociata in Turchia ad Istanbul per non perdere la partita, con i turchi attualmente padroni del girone J che vede come fanalino di coda gli austriaci del Wolfsberg, sconfitti con un netto 0-3 dalla squadra di Istanbul. Tutto aperto nel gruppo G, dove Yong Boys, Rangers, Feyenoord e Porto si giocano due posti per quattro, con svizzeri e scozzesi a quota 7 e olandesi e portoghesi a quota 4 .Nel gruppo H è la squadra di Barcellona, ovvero l’Espanyol a comandare a 10 punti, seguita dal Ludogorets a 6 punti e dalla sorpresa Ferecvaros a 5 , che si trova a lottare per un posto ai sedicesimi, al contrario del deludente CSKA Moscow fermo a 1. Nel gruppo I, i belgi del Gent sono gli attuali capolisti a 8 punti, seguiti dai tedeschi del Wolfsburg a 5, con il Saint-Etienne pronto a mettere la freccia a quota 3. Da non sottovalutare però, gli ucraini dell’Oleksandrija a quota 3 punti anche loro. Nessuna sorpresa, per ora, nel gruppo K, dove Braga e Wolverhampton sono quasi certe della qualificazione. Chiude il gruppo L con Manchester United capolista a 10 punti, seguiti dagli olandesi dell’AZ Alkmaar.