Di Luca Moretta. La situazione dello spogliatoio del Napoli è stato un degli argomenti più discussi della scorsa settimana e sicuramente la sosta per le nazionali ha calmato le acque nella società campana.La colpa sembra essere di una società un po’ presuntuosa, incapace di completare la rosa nello scorso calciomercato estivo.
Resta infatti complicato il rapporto della squadra napoletana con il presidente De Laurentis, così come quello fra la società e il tecnico Ancelotti. Sul tavolo degli imputati troviamo proprio il tecnico dei partenopei, colpevole dei scarsi risultati che sta maturando la squadra campana, rispettivamente: la sconfitta rimediata all’Olimpico contro la Roma, i tre pareggi contro Spal, Atalanta e Genoa di Serie A e il pareggio in Champions League contro il Salisburgo. Non è da escludere infatti un possibile addio del tecnico emiliano già a stagione in corso.
Partita per disputare un campionato da protagonista il Napoli si trova ora nella parte medio alta del campionato, precisamente al settimo posto.
In questo senso potrebbero essere decisive le due gare che il Napoli dovrà affrontare, quella contro il Milan di Serie A, anch’essa squadra che non naviga in buone acque e quella contro il Liverpool in Champions League.
Uno dei primi tasti dolenti del ciclo Ancelotti avviene al suo arrivo quando rilascia queste dichiarazioni:”Non sono venuto a pettinare le bambole”. Il tecnico dei partenopei durante il suo percorso alla guida della squadra campana si è spesso lasciato andare a dichiarazioni forse troppo azzardate.
Sembra ripetersi la storia del tecnico ex Bayern Monaco che proprio alla guida della squadra tedesca fu accusato dei risultati della squadra e di aver inserito in società suo figlio Davide Ancelotti, proprio come sta facendo alla guida del Napoli.
Si parla intanto di possibili sostituti del tecnico emiliano, se non nella stagione in corso, dalla prossima.
I nomi più chiacchierati sono quelli di Gennaro Gattuso e Luciano Spalletti e la suggestione di Ten Hag dell’Ajax.
Probabile quindi che grandi novità riguarderanno la seconda parte di questa stagione di Serie A, con una delle principali società europee che potrebbe decidere di affidarsi ad un nuovo tecnico per un nuovo progetto sportivo.
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