Di Luca Moretta. A Roma ormai da quasi due anni è in corso la “Zaniolo mania”, le prestazioni offerte dal giovane Nicolò Zaniolo nell’attuale e passata stagione stanno entusiasmando e non poco i tifosi giallorossi.
Le conclusioni dalla distanza, le sue accelerazioni brucianti e la sua straordinaria forza fisica sono solo alcune delle straordinarie caratteristiche che lasciano intendere le indiscutibili qualità di questo calciatore.
La continuità è la parola d’ordine per sfondare e lui la vuole mettere a disposizione solo per una squadra: la Roma.
C’è solo il giallorosso nella testa di Nicolò e ciò è testimoniato dalle dichiarazioni rilasciate proprio dal calciatore stesso: “Ho recentemente baciato la maglia della Roma e voglio baciarla ancora ogni volta che farò goal. Vorrei che i tifosi sappiano che li amo e che adoro quando sento gridare il mio nome. Mi esalta!”.
Grazie alle grandi prestazioni offerte da Nicolò con la maglia della Roma e quella della nazionale, il giovane classe 1999 è stato più volte accostato ad un grande del calcio italiano ma soprattutto romano, l’ex capitano, numero 10, Francesco Totti.
L’uscita di scena di Francesco Totti ha lasciato una ferita indelebile nei cuori dei tifosi capitolini ma, potrebbe essere proprio l’astro nascente Zaniolo il successore del capitano?
Molti tifosi se lo chiedono e molti ci sperano. Anche se il calciatore, dotato di straordinaria classe sia sulla buona strada per molti è ancora presto per paragonarlo a Totti.
L’idea di accostarlo ad un grande come il numero 10, balza in mente ai tifosi della Roma quando nella passata stagione sotto la guida di Eusebio Di Francesco, Zaniolo realizza all’Olimpico il col con il “cucchiaio” uno dei gesti tecnici più incredibili che l’ex capitano giallorosso aveva nel suo repertorio.
Il goal contro il Sassuolo fa emergere subito le doti del giocatore prelevato dal vivaio dell’Iter.
Anche lo stesso Francesco Totti spende delle parole su Zaniolo e, alla domanda come va con Nicolò tuo inquilino lui ha risposto:”Ora faccio una battuta. In quella casa dove sono stato per 15 anni ci ho messo Alisson che è diventato il più forte del mondo e poi Zaniolo. Ora sarà una casualità, però..,”.
Zaniolo invece risponde proprio a questo paragone:”Penso che per qualsiasi giovane essere accostato a Totti sia una grandissima emozione. Però devo dire che io sono Nicolò Zaniolo. di Totti ce n’è solo uno. Devo continuare su questa strada”. Alla domanda se dovessero proporti la maglia numero dieci risponde:”Non ci penserei nemmeno ad accettare, è una forma di rispetto verso Francesco, terrei il mio numero”.
Ad oggi il paragone con Totti non sembra essere molto sbagliato, ma solo il tempo e il rettangolo verde sapranno dirci se Nicolò Zaniolo sarà degno di portare sulle spalle un fardello così pesante e la nomina di “nuovo Totti”, intanto piano piano prova a conquistate Roma con le sue giocate da giovane campione di nome Zaniolo.