Di Concetta De Giorgi L’Ufficio Reclami sede fisica dove andare ed interfacciarsi con una persona è defunto, per essere sostituito nella nostra era digitale e multimediale da due prototipi :
- Il primo di questi ci vede di fronte alla tastiera di un telefono a digitare numeri o a parlare sproloquiando con un disco con una voce registrata inespressiva, che cerca di comprendere attraverso un’impostazione della nostra voce che deve essere il più possibile limpida, successivamente questo strumento atono dovrebbe riuscire ad indirizzarci verso quell’ufficio idoneo è in grado di risolvere il problema di nostro interesse. Conseguentemente si entra così in una dell’esperienze più allucinanti, che ci porta a relazionarci con vari call center sparsi in Europa dove si trovano operatori che per la maggior parte delle volte hanno serie difficoltà a capire quale sia l’esigenza sottopostogli, ma che puntualmente con una capacità strabiliante riescono a proporre la vendita di alcuni prodotti. Alla fine si rimane esterrefatti come è potuto accadere che da una semplice telefonata per assistenza o un reclamo, insomma una richiesta di aiuto sorta in base al difetto di un articolo appena acquistato; o di una bolletta che non si comprendono le varie voci; ed ecco che puntualmente si finisce per comprare prodotti che non ci serviranno mai o che comunque non avremmo mai acquistato se non in preda a un tampinamento quasi asfissiante dell’operatrice/ore di call center. Questo accade nell’urgenza che tale telefonata finisca nel più breve tempo possibile, pertanto ci ritroviamo sicuramente con nuovo abbonamento a servizi di telefonia, energia elettrica o libri di cucina ecc. Naturalmente il problema per cui si è contattato l’assistenza e/o reclamo continuerà a persistere senza possibilità di soluzione, forse.
- Il secondo, ci fa entrare nel misterioso ed intrigante mondo del forum di reclamo da riempire on line che consiste generalmente in risposte prestampate che in linea di massima possono avvicinarsi al tuo problema, se questa non è incasellato in quei riquadri-soluzioni, ti si offre uno spazio minino di 100 parole, entro le quali tu devi riassumere tutto quello che ti è successo e devi cercare anche di essere il più possibile chiaro, dettagliato e coinciso, dopo di che invii e aspetti di essere ricontatto dal solito call center, oppure la tua richiesta si perderà nell’etere.
Tutto questo ci porta all’amara conclusione che ci sarebbe da ridere se non ci fosse da piangere…..