Di Luca De Lellis. Entrambe nella cosiddetta “zona Cesarini” trovano risultati importantissimi per il sogno europeo. Stiamo parlando di Parma e Bologna, due squadre che se le avessero detto a inizio stagione che dopo la ventiduesima giornata di campionato si sarebbero ritrovate in zona Europa League, forse, si sarebbero messe a ridere. I ragazzi di D’aversa, che si conferma sempre più allenatore dalle grandi potenzialità, già nel girone d’andata dello scorso anno avevano fatto molto bene, salvo poi crollare nella seconda parte di stagione. Non sembra il caso di quest’anno perchè anche in questa partita, che sembrava ormai giunta al termine, i gialloblu non hanno mollato di un centimetro fino al triplice fischio e, al 94′, è arrivato il giusto premio per una prestazione fatta di cuore e tecnica. Ci ha pensato Cornelius, uno che con l’Atalanta era finito nel dimenticatoio e ora, grazie anche all’infortunio di Inglese, si sta rivelando sempre più decisivo con gol molto belli e importanti. Ora il Parma è lì, a pari punti proprio con il Cagliari di Maran, un po’ calato dopo una partenza clamorosa, al sesto posto in classifica in attesa di sapere il risultato del Milan che, intanto, sta tornando su velocemente. E il Bologna?
I rossoblu dopo 20 tiri verso lo specchio della porta, all’89’, con la rete del difensore-goleador Mattia Bani (andato a segno sempre al Dall’Ara due gare fa contro il Verona), riesce a venire a capo di un Brescia che, ancora una volta, riesce a farsi male da solo. Prendere un gol così, lasciando completamente libero un giocatore in area di rigore a fine partita, non è accettabile per una squadra che lotta per non retrocedere. In certe situazioni di gioco ci vuole un’attenzione particolare e, sicuramente, in settimana mister Corini lo ripeterà spesso ai suoi ragazzi. Mihajlović è riuscito a trasmettere ai suoi giocatori la sua stessa grinta, la sua voglia di combattere, di vincere. E, mentre il tecnico serbo sta cercando di farlo contro un mostro più grande di lui, la sua squadra lo sta facendo sul campo e soprattutto in casa dove il ruolino di marcia è da big. Il Bologna si trova a 2 punti dalla coppia Cagliari-Parma, quindi dalla zona Europa.
Quello di quest’anno è un campionato bellissimo con tante sorprese e colpi di scena e tra questi, sicuramente, ci sono proprio le due squadre emiliane che stanno mostrando a tutti le loro qualità e soprattutto la loro caparbietà. Probabilmente non ce la faranno ad arrivare in Europa League, ci sono sicuramente formazioni più attrezzate, ma continuando così potranno dire la loro, fino alla fine.