Di Federico Manzi. Buona la prima per la Roma di Paulo Fonseca che sul campo sintetico di Berna si impone per 1-2 sullo Young Boys. Partita che,sulla carta, sarebbe dovuta essere più che agevole per i giallorossi,data la differenza dei valori in campo.
Fonseca che decide di mandare in campo una formazione inedita,mai vista prima d’ora,cambiando ben 9 interpreti su 11 rispetto alla straripante vittoria di domenica sera sul Benevento. Scelta che,almeno per i primi 60 minuti di gioco (minuto in cui iniziano ad entrare in campo i titolari),mette la partita in salita per la Roma. Young Boys che, pur non creando molte occasioni da goal, va in vantaggio al 19’ su calcio di rigore causato da Bryan Cristante e realizzato dal nazionale camerunense Nsame. Vantaggio che dura fino al minuto 69 quando Bruno Peres,lanciato da un precisissimo filtrante di Edin Dzeko,infila von Ballmoos per l’ 1-1. Cinque minuti dopo i giallorossi completano la rimonta grazie al colpo di testa di Marash Kumbulla,su cross di Mkhitaryan. Prima presenza e primo goal in europa per il difensore italo-albanese,classe 2000, arrivato in estate dall’Hellas Verona.
Primi 3 punti per la squadra capitolina che inizia nel migliore dei modi quest’avventura europea al comando del girone A,al pari del Cluj che ha battuto per 0-2 i bulgari del Cska Sofia,prossimi avversari della squadra giallorossa giovedì prossimo.
Fonseca,però,dovrà fare i conti con una rosa troppo corta e con una squadra che,effettivamente, non ha cambi di spessore per far rifiatare gli insostituibili. La Roma dei primi 60 minuti di gioco,con in campo le sole riserve,è apparsa spenta,insicura e senza idee,non avendo,oltretutto,mai impensierito la difesa avversaria. I Friedkin(presenti allo stadio anche ieri sera)dovranno cercare di sistemare le cose già a partire dal mercato di Gennaio,fornendo all’allenatore portoghese una rosa più competitiva.
In contemporanea alla partita giocata dalla Roma, il Napoli è crollato,inaspettatamente,in casa con il risultato di 0-1 contro gli olandesi dell’ Az,nonostante una partita dominata dagli uomini di Gattuso. Bene il Milan che sbanca per 1-3 il Celtic Park di Glasgow con i goal di Krunic, Brahim Diaz e del giovane Hauge,intervallati dal momentaneo goal dell’ 1-2 del Celtic firmato Elyonoussi. Rossoneri in stato di grazia,attesi lunedì sera dal big match di San Siro proprio contro la Roma di Fonseca.