Di Giacomo De Santis. Partita molto combattuta quella giocata a San Siro nella serata di ieri, nonostante la pesante assenza dell’ultimo minuto di Gianluigi Donnarumma, risultato positivo al tampone, il Milan porta a casa il ventiduesimo risultato utile di fila.
La partita è molto equilibrata durante tutta la gara, che si apre però già al secondo minuto con la rete di Ibrahimovic, pareggiata e riaperta poi dallo stacco di testa dell’attaccante bosniaco della Roma, sull’uscita a vuoto di Tatarusanu, al quattordicesimo minuto, e che manda le squadre negli spogliatoi sul risultato di 1-1.
Il secondo tempo sembra iniziare come il primo, gol dopo due minuti dalla ripresa di Saelemaekers per il Milan, ma poi cambiano i protagonisti del match.
A meta della ripresa l’arbitro Giacomelli fischia un rigore dubbio per la Roma, realizzato da Veretout che ristabilisce la parità, ma da quel momento il match cambia completamente.
Tanti errori arbitrali, falli non fischiati, giocatori graziati dai cartellini gialli, come il fallo al limite dell’espulsione di Theo Hernandez ai danni del connazionale della Roma, e soprattutto un altro rigore inesistente fischiato a favore del Milan realizzato dall’attaccante svedese.
La partita sembra concludersi con la sconfitta della Roma ,ma da corner all’84esimo minuto di gioco arriva il secondo gol in due partite di fila del difensore giallorosso Kumbulla, che regala un punto agli uomini di Fonseca.