Di Francesco Stefanelli. Il mondo dello spettacolo, reduce della scomparsa di Gigi Proietti, è stato ancora una volta colpito duramente dalla scomparsa di un altro grande artista, il batterista e cantautore dei Pooh Stefano D’Orazio, deceduto all’età di 72 anni. l Molti sono stati i personaggi del mondo dello spettacolo a rendergli omaggio, da Bobo Craxi a Barbara D’Urso solo per citarne un paio, e ad intonare i successi dei Pooh firmati appunto da D’Orazio, un musicista poliedrico che ha contribuito insieme ai suoi compagni d’armi alla musica rock e pop del Bel Paese. Entrato nella formazione dei Pooh nel 71′ in seguito all’uscita di Valerio Negrini, divenne fin da subito il paroliere di molti dei testi più famosi del gruppo, come ad esempio la celeberrima Uomini Soli che valse alla band la vittoria al festival di Sanremo del 1990 o anche l’intera composizione dei testi del musical Pinocchio, una delle più celebri opere dei Pooh dei primi anni del 2000.