Di Francesco Stefanelli. Dopo un silenzio di 3 anni la band capitanata dall’ex batterista dei Nirvana Dave Grohl, ovvero i Foo Fighters, tornano in pompa magna attraverso il rilascio del singolo  Shame Shame, che anticipa l’uscita del loro undicesimo album Medicine at Midnight. Sembra ormai consolidata la figura del carismatico frontman Grohl come uno dei massimi cantautori americani degli ultimi 20 anni. Infatti dall’ascolto del nuovo singolo si può sentire un richiamo alla leggerezza e al sound “pop” tipico di band come Beatles che, a detta dello stesso cantante, continuano ad ispirare la band ad intraprendere sempre più vie musicali per poter spaziare in più generi.

Shame Shame continua sulla scia del precedente lavoro del 2017 Concrete&Gold rimanendo su sound e melodie leggere molto catchy, cosa che ha fatto storcere il naso ai fan di vecchia data, abituati ad un sound aggressivo e tagliente che ormai si è andato a sfumare già dai tempi di Wasting Light, portando i Foo Fighters dallo status di icone rock a icone pop, cosa evidente dopo il cambio di produzione sia artistico che discografico. Tuttavia si tratta solo di un singolo e quindi il nuovo album, in uscita il 5 febbraio 2021, potrà riservare delle sorprese che potranno accontentare sia novizi che fan della vecchia scuola, anche se potevano presentarsi con un singolo più “ricco” piuttosto che uno scimmiottamento ad un pezzo alla Bowie.