Di Federico Manzi. Tonfo Roma, che allo stadio San Paolo di Napoli incassa la prima sconfitta stagionale contro gli uomini di Gennaro Gattuso. Giallorossi mai veramente in partita,surclassati in ogni zona del campo per l’intero match. Capitolini che venivano da un gran momento di forma, avendo totalizzato- tra campionato ed Europa League -otto vittorie e tre pareggi. Questi risultati avevano permesso alla Roma – prima della sfida con i partenopei- di piazzarsi al terzo posto in classifica a soli tre punti dal Milan capolista. Al contrario il Napoli, era obbligato a vincere sia per riscattare la brutta prestazione di domenica scorsa proprio contro i rossoneri di Pioli, sia per recuperare terreno in classifica.

Una Roma spenta,senza idee e,soprattutto, senza grinta per 90 minuti, in balia totale del Napoli. La cosa più importante per i ragazzi guidati da Fonseca,però, è ripartire subito,non buttando al vento ciò che di buoni si è visto  in questi mesi. L’obiettivo dei giallorossi rimane sempre lo stesso: la qualificazione alla prossima Champions League. Dopo la gara contro i partenopei, i capitolini scendono al sesto posto- al pari di Napoli e Juventus- a quota 17; Inter e il sorprendente Sassuolo a  18 e,capolista a sorpresa di questo campionato, rimane il Milan che, con i suoi 23 punti, allunga a cinque il distacco dal secondo posto.

Nulla è perduto per la Roma,cinque squadre in soli due punti e siamo appena alla nona giornata. La strada è ancora lunga, Fonseca e i suoi devono ritrovare subito lo spirito e la grinta senza lasciarsi abbattere da questa brutta sconfitta, a partire dallo scontro diretto di domenica prossima all’Olimpico contro il Sassuolo.