Di Simone Ferri. Quando gli ingredienti ci sono, serve solo qualcuno in grado di dar vita ad una ricetta vincente.
Da un’operazione corale, o meglio dire, da una catena di salvataggio, è nata così un’iniziativa di gruppo chiamata “Scena Unita”, che sta piantando la prima pietra per permettere alla musica di andare avanti.
Un’elogio particolare va a Fedez, che ama mettersi in gioco e sperimentare, e per questo ha scritto un’altra bella storia, facendosi promotore di questa raccolta fondi, che finora, con l’adesione di più di 70 artisti e diverse aziende, ha toccato quota 2.000.000€.
Tutti i partecipanti, non solo hanno prestato la loro immagine, ma hanno anche donato; un gesto sincero, nobile, patriottico.
Una faccenda seria, concreta ed economica, che ha come scopo quello di aiutare tutte le famiglie dei lavoratori del mondo dello spettacolo.
Questa emergenza ha messo in ginocchio parecchi settori, e forse quello della musica è l’unico che non ha mai assaggiato cenni di ripresa. È letteralmente calato il sipario sui concerti, il tassello di felicità più alto di ogni cantante.
Il rapper milanese, uomo di parola, ha presentato il progetto in pochissime settimane, latitando dai social network, lavorando sodo giorno e notte per rendere possibile tutto ciò; questa è la perfetta dimostrazione di come l’impegno ripaga sempre. Un atto dovuto che modella Federico come un vero e proprio baluardo di speranza, un esempio da seguire.
Bisogna supportare queste proposte che potranno innescare nuove occasioni di lavoro; solo restando uniti su questa scena, si potrà vincere.
Anche se piove la musica suona!
Spettacolo/Musica: “Scena Unita: un palco per risorgere”