Di Elisa Logiudice. Il mondo dello spettaccolo offre davvero molte tipologie di lavoro,nel settore del cinema,del teatro e della televisione.Purtroppo però questo mondo è molto spesso un luogo corrotto e pieno di pregiudizi. Per entrare a lavorare nello spettaccolo non sempre basta solo ed unicamente il talento,ma si sono presentati casi in cui molte donne hanno ricevuto abusi e molestie in cambio di un ruolo. Oltre la prostituzione che è presente e logora l’anima dell’artista,per ottenere questo lavoro molto spesso c’è bisogno della “raccomandazione”. Questo aspetto purtroppo permette ad artisti mediocri,senza talento,di ottenere la parte al posto di gente talentuosa che aspetta di fare carriera con le proprie forze.
Per quanto riguarda la donna nel mondo dello spettaccolo,il rapporto non è sempre stato facile perchè con il tempo si crearono una serie di stereotipi,fortunatamente superati con l’emancipazione femminile.Molte donne però sono state segnate da eventi di violenza e abusi e in questo ambiente sono molte le attrici,le ballerine e le cantanti che hanno vissuto nell’arco della loro carriera molestie e soprusi. Dal cinema internazionale al cinema italiano,molti di questi abusi sono stati denunciati,situazioni orribili come ottenere un ruolo in cambio di prestazioni sessuali o ostacolare la carriera della donna per aver respinto questi abusi.Purtroppo è difficile credere che esistano ancora oggi,in una società dove si combatte per ottenere la parità di genere,queste violenze che colpiscono fortemente la natura psicologica della donna.Una vita intera per vincere gli stessi diritti e vederli frantumati di fronte a un sogno che si desidera,ma che viene ostacolato da uomini privi di sensibilità.
La corruzione nel mondo dello spettaccolo priva ogni forma di espressione e d’arte pura,in quanto la donna viene strumentalizzata e ridotta ad un oggetto.Minacce e ricatti sono alla base del problema che costituisce questo mondo e per combattere ciò bisogna denunciare la condizione della donna che vive in questo ambiente.Purtroppo molte donne pur di coronare un sogno sono disposte a spingersi molto oltre,ma se il problema non esistesse la carriera della donna potrebbe così diventare un diritto e non una minaccia.La cosa più grave è che molte ragazze sono costrette al silenzio,perchè denunciare una violenza del genere vuol dire perdere il lavoro.Dunque il vero problema è denunciare a voce alta questa corruzione nello spettaccolo,difendendo il proprio valore o tacere e subire queste violenzeLa soluzione è parlare,comunicare e informare le persone di ciò che accade a molte di queste aspiranti attrici,con la speranza che in cambio di una carriera talentuosa non si debbano aprire le gambe ma bensì allargare la propria mente verso fini decisamente più nobili.