Di Benedetta Berluti. L’arrivo del Coronavirus ha sconvolto in poco tempo le abitudini, incidendo fortemente sulla
vita presente e futura.
A causa di questo nuovo ospite indesiderato il Natale sarà diverso dal solito, affiancato dalle
tante raccomandazioni di ridurre gli spostamenti e le visite e dalla rivisitazione dei rituali che
per anni hanno accompagnato e rassicurato le persone, essendo consuetudine in questo
periodo e anche le decorazione natalizie ne hanno risentito.
Gli addobbi sfarzosi caratteristici delle abitazioni ad ogni Natale, proiettori di luce per le vie,
le strade ma specialmente riflettori di emozioni, di comunità non sono così frequenti come gli
anni precedenti.
Hnno fatto eccezione le vetrine dei negozi. Le esposizioni delle boutique di tutto il mondo si accendono di luminarie e decorazioni
speciali e preziose per celebrare, come da tradizione, il momento magico delle feste e lo
shopping di Natale, nonostante le difficoltà legate al 2020.
Da Palazzo Fendi, a Roma, che si fa notare per l’utilizzo di lighting system per decorare
la facciata dell’edificio, sorprendendo i passanti per la bellezza e la creatività di questi
progetti scenografici che richiamano shopping bag e box bianchi e gialli.
Con l’occasione anche i piccoli rivenditori hanno voluto dare il loro contributo, arricchendo le
vetrate con luci colorate, per regalare una tipica atmosfera natalizia, cercando di trasmettere
spensieratezza in un periodo difficile, e invitare a immaginare un futuro più luminoso.