Di Alessandro Gibertini. È la quattordicesima giornata di serie A. Il match prima della sosta. Entrambe le squadre scendono in campo con una grande consapevolezza dei propri mezzi, sfrontatezza e voglia di vincere. Anche per regalare la gioia natalizia ai propri tifosi. Numerose sono le assenze per le due parti. Tutto ciò che ne segue è uno piacevole e divertente. I padroni di casa passano in vantaggio dopo soli dieci minuti su calcio d’angolo. Bravo Rebic a smarcarsi, ma Marusic non è esente da colpe, anzi. È subito uno-due. Viene concesso un rigore al Milan. Troppo irruento ed ingenuo Patric. Chalanoglu realizza spiazzando il portiere. Il match è destinato in un’unica direzione. Eppure il campo parla un’altra lingua. Nonostante il tabellino così “netto”, è la Lazio a fare la partita. Il minuto 27′ riapre le speranze di rimonta. Correa viene urtato da Kalulu. Consulto al Var e penalty. Immobile va sul dischetto. Donnarumma lo ipnotizza, ma sulla respinta si getta a capofitto Luis Alberto. È due a uno. I biancocelesti suonano la carica. Il dominio dura fino alla metà del secondo tempo. Periodo in cui le aquile siglano anche il gol del pareggio con Immobile. La rimonta prende forma. Ma proprio quando la Lazio si sta rendendo pericolosa, Inzaghi decide di sostituire i due migliori in campo: Milinkovic ed Immobile. Un errore costato caro. I biancocelesti si abbassano troppo e cominciano ad incassare le ripartenze rossonere. L’anticipo dell’inevitabile è il miracolo di Reina. Nei minuti di recupero esce fuori un fantastico Hernandez. È proprio lui a capitalizzare la rete decisiva. Ancora disattenta la difesa laziale su gioco da fermo. Si sente la mancanza di Acerbi. Peccano solidità e certezze.
La Lazio si ferma dopo la bella vittoria all’Olimpico contro il Napoli: bene in attacco ma ancora molti errori la fase difensiva. Il Milan è inarrestabile. Resta ancora l’unica imbattuta in Europa dal post-lockdown della precedente stagione. Grande prova di forza con 7/11 di riserve. La lotta scudetto parla milanese. Resta dietro la Lazio, ottava a 21 punti.