Di Leonardo Ricciardi. La Juventus è stata sulla bocca di tutti nelle scorse due finestre di calciomercato, stupendo tutti per le proprie decisioni. Tre giorni prima della chiusura della finestra di mercato estiva, la dirigenza bianconera spiazza tutti, con la cessione di Cristiano Ronaldo, che decide di abbandonare la nave e tornare da dove era partito, proprio con i “Red Devils” (Manchester United).
Quindi l’uomo dei numeri e dei record lascia il club ex campione d’Italia, dopo aver superato i 100 gol in maglia bianconera ed essere entrato a far parte della storia del club torinese.
Con il ritorno di Allegri in panchina e l’assenza di Cristiano Ronaldo, la Juventus parte a fatica, trovando molta difficolta nella trequarti avversaria e non trovando la soluzione del gol; dunque, si sente da subito la mancanza di una punta che sia in grado di finalizzare e aiutare la squadra.
Cristiano Ronaldo si fa subito amare da tutta la tifoseria di Manchester iniziando il campionato inglese facendo tanti gol e ribaltando partite. I numeri della prima parte del campionato parlano chiaro, 15 gol in 28 partite e quasi tutte nelle prime 15 giornate, si è reso dunque determinante come al solito nella prima parte di campionato. Ma nelle restanti giornate ha dato vita a tante critiche sbagliando gol, passaggi semplici, chiedendo troppo ai suoi compagni e infine i litigi con la società.
Ronaldo è un giocatore che ha fatto la storia del calcio, la sua dedizione e sicurezza nel raggiungere obbiettivi o record lo hanno reso quello che è oggi, un campione di 37 anni con 5 palloni d’oro sulle spalle e uno stipendio di 27 milioni di sterline annui.
Ma ad oggi Ronaldo non può considerarsi neanche lontanamente candidato al pallone d’oro, Ronaldo infatti sta vivendo uno dei periodi peggiori della sua carriera, l’attaccante del Manchester è arrivato alla sesta partita consecutiva a non segnare sbagliando anche un rigore, scatenando la rabbia dei propri tifosi, al punto di sentire cori e canti contro di lui.
All’inizio la scelta di Allegri e dell’intera società bianconera ha lasciato molto a desiderare ma ad oggi possiamo dire che la Juventus ha fatto bene a liberarsi di Ronaldo, prendendo al suo posto la giovane promessa e stella del momento nella scena italiana del calcio, Dusan Vlahovic rinominato dai tifosi “DV7”, sicuramente per paragonarlo al “Re” portoghese.
I numeri della stagione attuale per Vlahovic parlano chiaro, 38 gol in 43 partite, 2 assist e 2 triplette. Un classe 2000 che sa già farsi rispettare in campo e fuori, e quindi era lui la pedina mancante dell’operazione Ronaldo al Manchester.
I numeri di Ronaldo invece in questa stagione sono 23 gol in 44 presenze 3 assist e 1 tripletta, numeri che sono in calo rispetto alle scorse stagioni, in calo anche il suo rendimento in campo per km percorsi.
La Juventus ora è in corsa per il podio in campionato ma con molte probabilità non sarà in grado di raggiungere il Milan in cima alla classifica, ma possiamo dire con certezza che si sta riprendendo da un brutto periodo e che sta tornando a far paura agli avversari.