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Di Chiara Sabatini. I vent’anni sono gli anni più belli della vita, le cui parole d’ordine sono e devono essere, libertà, divertimento, uscire con i propri amici, fare le ore piccole. Avere vent’anni vuol dire vivere con sfrontatezza, osare, sia nella propria quotidianità che nello stile!.

Non ci sono dei canoni precisi da adottare nello scegliere il proprio vestiario, ognuna deve sentirsi libera di poter esprire la propria personalità con i capi che più la valorizzano. In questa età ci si inizia a comprendere come donne, a prendere consapevolezza di noi stesse, di chi siamo e dove vogliamo arrivare nella vita, perciò senza temere il giudizio altrui e porsi domande come “come mi devo vestire?”, l’obiettivo è solo uno: sperimentare in continuazione, senza seguire regole ma solo i propri stati d’animo.

Il corpo cambia, ma lo stesso fa la moda, perciò a trovare il proprio stile, o ad aggiornarlo, si fa sempre in tempo. La moda d’altronde deve essere usata non per omologarsi, ma per esprimere ogni sfumatura della propria personalità che è in corso di formazione, perciò senza sentirsi imposte dagli outfit particolarmente in tendenza, che si osi. Via al mix di colori, accesi o spenti e all’accostamento di capi di diverso tessuto, come ad esempio denim e pelle.

A seconda del proprio gusto e delle attività da svolgere durante la propria giornata, tra i capi più consigliati da avere nel proprio guardaroba, ci sono sicuramente: le gonne, a ruota, corte, o di jeans facili da abbinare con giacche e bluse dalla nuance pastello; i blazer, sempre comodi e asseconda del match con le scarpe, abbinabili sia per un outfit sportivo che elegante, e i jeans, skinny o a palazzo, sia classici che colorati. Quest’ultimi infatti, che siano accompagnati da un tacco, da una scarpa bassa o da uno stivale, sono un salvavita e tempo immancabile nel proprio armadio