Di Valerio Durante. Si sono riaccesi i riflettori al Foro Italico per uno degli appuntamenti più attesi dell’anno, le Internazionali BNL d’Italia.

Finalmente, dopo due anni di pandemia, le tribune del Foro Italico tornano a ripopolarsi, tanto che si viaggia verso il tutto esaurito, con la concreta possibilità di battere il record di incassi del 2019 di oltre 13 milioni di euro.

Nel tabellone maschile i favori dei pronostici sono ancora dalla parte degli eterni Rafa Nadal (vincitore dell’ultima edizione) e Novak Djokovic (finalista lo scorso anno). I due veterani, inoltre, si sono spartiti il successo in ben 15 delle 17 edizioni (10 Rafa, 5 Nole). Entrambi sono stati sorteggiati nella parte alta del tabellone e si potrebbero incrociare in un’ipotetica semifinale. Da non sottovalutare, però, anche la parte bassa del tabellone dove sono presenti il tedesco Sasha Zverev e il greco Stefanos Tsitsipas che proveranno a frapporsi all’accoppiata Djokovic-Nadal in modo da fermare il loro record di successi.

A Roma, invece, non sarà presente il N.2 Daniil Medvedev e, soprattutto, il romano Matteo Berrettini, costretto a dare forfait nel torneo di casa per l’ennesimo infortunio, questa volta alla mano destra.

Inoltre, si è ritirato dal torneo anche l’uomo del momento, il 19enne Carlos Alcaraz che, nel giro di tre giorni, ha spazzato via Nadal, Djokovic e Zverev nella “Caja Mágica” di Madrid, aggiudicandosi, così, il Masters1000 della capitale spagnola. Il ragazzo di Murcia ha scelto la strada della saggezza decidendo, così, di non rischiare possibili infortuni e prepararsi al meglio per il secondo Slam della stagione, il Roland Garros.

Sorteggio complicato, invece, per gli italiani: Sonego è uscito malconcio dalla lunga battaglia contro l’ottimo Denis Shapovalov. Torneo concluso anche per Fabio Fognini che, dopo aver sconfitto l’ex N.3 del mondo Dominic Thiem, si arrende al connazionale Jannik Sinner.

Molto più imprevedibile e incerto, invece, il tabellone femminile che, vive un momento di grande crisi non essendo riuscita ancora a trovare la giusta erede di Serena Williams; inoltre, la WTA, meno di due mesi fa è stata messa a soqquadro dall’inaspettato ritiro dell’australiana Ashleigh Barty che, si è ritirata a soli 25 anni e da N.1 del mondo. Ci si aspetta, tuttavia, qualcosa in più dalla nuova N.1 Iga Swiatek (vincitrice dell’ultima edizione) e da Aryna Sabalenka che deve tornare a riproporre il suo tennis esplosivo dopo un periodo di non perfetta forma fisica. Non va meglio per le italiane, eliminate tutte al primo turno, con Camila Giorgi che ha anche rimediato un infortunio che l’ha costretta a ritirarsi nel secondo set.

Intanto, al Foro Italico si entra nelle fasi finali del torneo; il Bel Paese palpita e fa sogni di gloria tinti d’azzurro. Difatti, nel tabellone femminile la vittoria manca dal lontano 1985 e porta il nome di Raffaella Reggi. Ancor più datato il successo nel tabellone maschile risalente al 1961 con Nicola Pietrangeli. Tali sogni di gloria sono ora esclusivamente riposti nelle abili mani di Jannik Sinner.