Di Sofia Di Stefano. 1 settembre 2004, parte l’appello del telegiornale Televallo,sono le 13.59,l’Italia apprende la scomparsa di una bambina di 4 anni,Denise.
Sono passati 18 anni,tutt’ora non si riesce a fare luce sul caso.Tanti depistaggi, ritardi,illazioni sulla Maggio,la prima ad essere accusata,additata dall’opinione pubblica come una poco di buono,colpevole di aver avuto una relazione extraconiugale con Piero Pulizzi,padre di Denise,sposato all’epoca con Anna Corona,indagata e poi assolta insieme alla figlia Jessica per mancanza di prove.
Il passato riapre due piste,al tempo non approfondire dagli inquirenti. La prima ci porta in Tunisia,il 2 settembre 2004,salpa una nave da Trapani,direzione Tunisi,a bordo una bambina piccola che sembrerebbe avere documenti non registrati. Sempre sulle coste magrebine porterebbe la segnalazione di uno dei parenti-familiare di Denise. Ancora più recente nel 2013 vengono arrestate delle persone implicate in un traffico di minori,che avrebbe come centro di snodo la stessa Mazara del Vallo.
A Tunisi continuano anche i tentativi della ex pm Angioni,destinataria di alcune testimonianze di donne che pensano di essere Denise.
La seconda è la pista Valtellinese,che ripercorrebbe il video effettuato dalla guardia giurata,in centro a Milano nel 2004. Una cittadina egiziana indica la persona raffigurata nel video,una donna kosovara che molto presumibilmente risponderebbe al nome di Shakira,ed un gruppo di familiari della stessa. Posti sotto sorveglianza,le intercettazioni non portarono ad alcun risultato,per la mancanza di un perito o traduttore in grado di trascrivere tali registrazioni.
L’attenzione mediatica sul caso non si è mai spenta. C’è una madre che dopo 18 anni aspetta di sapere la verità,e spera di poter riabbracciare quella piccola ormai grande donna scomparsa nel nulla.