Di Cesare Ercolani.
L’allergia è una risposta eccessiva da parte del sistema immunitario al contatto con una sostanza esterna considerata dannosa (allergene). Ne sono un esempio i pollini o il pelo di alcuni animali, le cause dell’allergia possono essere raggruppate in due categorie generali, i fattori genetici e ambientali. In generale, le manifestazioni più comuni sono: lacrimazione; starnuti; prurito al naso e agli occhi; affaticamento respiratorio fino all’asma. In alcuni casi può anche dare origine a manifestazioni cutanee come orticaria con prurito generalizzato. Per capire se si è allergici e a quale sostanza è necessario sottoporsi a una visita specialistica allergologica. Lo specialista allergologo indicherà quali esami del sangue e prick test (test cutanei) queste indagini, dette test allergometrici, sono uno strumento diagnostico facile, veloce e di sicura esecuzione essendo minimamente invasivi, sono inoltre ben tollerati anche dai più piccoli. Il Prick test consiste nell’applicare una goccia della sostanza che si sospetta possa causare allergia (allergene) sulla superficie interna dell’avambraccio. Chi soffre di allergia periodicamente deve prendere il cosiddetto antistaminico, o pasticca per poter alleviare i sintomi come occhi che lacrimano, naso rosso, spossatezza, stanchezza, mal di test e via dicendo. Per chi soffre di allergia al polline, i mesi di fine febbraio e inizio marzo fino a più o meno fine maggio sono i più difficili da gestire e da vivere, in teoria più si diventa grandi più dovrebbe soffrirne di meno ma non sempre è così. Dall’allergia possono scatenarsi episodi di shock anafilattico che è una reazione allergica generalizzata, si manifesta all’improvviso e può portare alla morte se non prontamente trattata: inizia con grande rapidità interessando due o più apparati ma nonostante questo ancora oggi non viene vista come una malattia ma come un problema dove solo chi ne soffre deve conviverci da sola o da solo. Spesso si può pensare che i medicinali possano essere la soluzione ideale per questo problema ma purtroppo molte persone sono allergici a medicinali o componenti di medicinali e non possono assumere il suddetto farmaco per poter fermare l’allergia e di fatto non esiste un unico e solo medicinale che sia efficace contro questo problema. In Italia un italiano su quattro soffre di allergia, un disturbo che si manifesta con starnuti continui, prurito al naso e agli occhi, lacrimazione ma anche affaticamento respiratorio fino all’asma. Soprattutto durante la stagione primaverile, questi sintomi possono arrivare a diventare anche molto intensi e impedire il normale svolgimento delle attività lavorative e sociali.