Di Sara Mauta. Vercelli , adolescente di 13 anni costretta dai genitori ad avere rapporti sessuali per pochi euro. La famiglia dell’orrore , maltrattava , frustava e minacciava la ragazza ad ogni suo diniego e con lei i suoi fratelli .Violenza sessuale aggravata , sfruttamento della prostituzione minorile e maltrattamento familiare ,sono esattamente questi i cardini dell’orribile vicenda e non solo ;sempre più spesso , in Italia e nel mondo assistiamo direttamente ed indirettamente ad episodi del genere .Tali fenomeni sono ormai più diffusi di quanto si possa immaginare . Si parla di maltrattamenti morali ,psicologi , di violazione di sviluppi fisici ,morali e intellettuali . Tutto ciò è divenuto parte di quella che alcuni genitori ostentano nel chiamare “educazione “ che in realtà di educato non ha praticamente nulla . Quando si parla di violenze e di maltrattamenti, in genere, si fa riferimento esclusivamente agli abusi fisici , in realtà il vero scempio non si limita a tale orrore .
Alla tredicenne veniva vietato persino di andare a scuola , si parla di un diritto, quello all’istruzione, totalmente negato ; la vittima di tale assurdità ,doveva restare in casa, pulirla, e poi prostituirsi; se si rifiutava veniva picchiata e sottoposta a violenze fisiche anche con un coltello. La bambina, visitata dai medici, è stata trovata in stato di “trascuratezza sanitaria”, dovuta ai maltrattamenti e “alle penose condizioni di vita”. Fortunata , coraggiosa , stanca o semplicemnte disposta a denunciare tutto ciò , questo non ci è dato saperlo ;È possibile affermare invece che tanti , tantissimi episodi sono al giorno d’oggi occultati , messi da parte e non denunciati e risolti . Siamo o no essere umani dotati di sentimenti , emozioni e di quei famosi diritti che ognuno dovrebbe avere ?