Di Alessia Varlotta.
La primavera è una stagione amata e odiata allo stesso tempo.
Le giornate si allungano facendo godere di più delle ore di sole, aumentando dunque, il livello di vitamina D nel corpo; la luce solare inoltre favorisce lo sviluppo di serotonina, l’ormone della felicità, provocando effetti benefici sia sul corpo che sulla mente; la bella stagione aumenta anche il metabolismo e ridà alla pelle la sua naturale luminosità.
La primavera però porta con sè anche stanchezza, sonnolenza, irritabilità e stress, non meno importanti sono le famose allergie: alle graminacee, all’ulivo e ai pollini. I sintomi di queste allergie non cambiano in base a quale si possiede, per la maggior parte dei casi presentano sintomi rinitici (starnuti e naso chiuso), congiuntivite (occhi rossi che lacrimano e bruciano) e asma (difficoltà respiratorie con tosse secca e senso di oppressione al petto).
Innanzitutto però è importante distinguere i sintomi delle allergie da un semplice raffreddore e per questo bisogna sottoporsi ad una visita allergologica per poi, nel caso, iniziare una terapia a base di antistaminici che non provochino sonnolenza, utilizzare spray nasali a base di cortisone per ridurre l’infiammazione di base e fare l’immunoterapia, che prevede una somministrazione di estratti di polline per circa sei mesi e dovrà essere ripetuta per almeno tre anni.
Un altro modo per riconoscere l’allergia stagionale è il prick test (test della puntura) che prevede la puntura, sull’avanbraccio, degli allergeni più frequenti che si trovano nel territorio in cui si vive. Nell’arco di pochi minuti si vedrà a quale allergene si è allergici perché si noterà un rigonfiamento della zona interessata; se poi si vorrà un esame più approfondito si potrà ricorrere alle analisi del sangue.
Esistono anche dei rimedi naturali efficaci per i sintomi delle allergie tra cui il ribes nero, che è considerato come il miglior antistaminico non farmacologico perché esercita un’azione antinfiammatoria; effettuare lavaggi nasali con soluzioni saline; fare degli impacchi freschi di camomilla agli occhi e utilizzare colliri.
Il tutto accompagnato da una buona alimentazione ricca di arance, limoni, carote e kiwi che fungono da antistaminici naturali contro l’asma.