Di Valeria Di Poli. La cantante americana pubblica un video TikTok dove risponde alle preoccupazioni dei fan, dovute al suo improvviso e consistente dimagrimento.
Reduce dai set di “Wicked” la cantante è apparsa sicuramente diversa a livello fisico e stilistico,
“Prima ero la versione meno sana di me”, ma cosa si cela dietro questa affermazione?
Ariana si apre ai fan, spiegando che in realtà la sua versione che tutti reputavano bella e sana in realtà era il risultato di una consequenzialità di momenti di forte pressione e di periodi in cui assumeva antidepressivi e beveva molto. “ è stato il periodo più basso della mia vita, eppure ai vostri occhi sembrava io stessi benissimo” .
Tra i principali punti del suo sfogo risalta l’affronto del bodyshaming, l’invito al pubblico a contenersi quando si vuole esprimere la propria lecita opinione sui corpi altrui, prima motivazione tra tutte, non si sa cosa quella persona stia vivendo.
Ricorda che essere sotto gli occhi di tutti non è un’ automatica autorizzazione per poter dire qualsiasi cosa si pensi senza filtri e senza rispetto, l’opinione è diritto, come è dovere di tutti esprimersi con gentilezza quando si tratta di argomenti che potrebbero ledere la salute mentale altrui, a prescindere da tutto.
Sprona a non fermarsi a ciò che si vede esplicitamente sui social o tramite articoli e servizi televisivi, quella non è la realtà, aggiunge “so che non dovrei spiegarvi questo, ma penso che aprirsi ed essere vulnerabile possa portare a qualcosa di buono”.
Non si può fare a meno di notare la delicatezza e l’eleganza con cui la cantante ha risposto ad accuse e commenti fuori luogo pieni di cattiveria, contribuendo a sdoganare una tematica ancora troppo ignorata dalla società: la salute mentale.