Di Alice Eufemi. Fino all’ultimo attrezzo. Una Final Six Da brividi al Pala Gianni Asti Di Torino: Ginnastica Fabriano, Raffaello Motto e AS Udinese si sono giocate il titolo di campione d’Italia .
La finale di Serie A1 di ginnastica ritmica si è conclusa per l’ottavo anno consecutivo con la vittoria della Ginnastica Fabriano che ha visto protagoniste le veterane Milena Baldassarri e Talisa Torretti, la piccola Anna Piergentili e soprattutto la vicecampionessa del mondo Sofia Raffaeli.
La società marchigiana aveva vinto tutte e tre le tappe di regular season senza grandi ostacoli, che ha però incontrato in quest’ultima giornata in cui le avversarie friulane e toscane hanno dato filo da torcere, rendendo la competizione più dura e avvincente per il pubblico; tuttavia Fabriano ha dimostrato ancora una volta di essere la società più forte d’Italia, nonostante l’importante “cambio della guardia” che le ginnaste si sono trovate ad affrontare dopo che la loro allenatrice storica Julieta Cantaluppi ha deciso di trasferirsi in Israele lasciandole sotto il comando di Claudia Mancinelli.
Un inizio eccellente quello di questa nuova allenatrice che è riuscita a gestire il cambiamento in modo impeccabile, garantendo alle ginnaste un ambiente sereno che le ha portate alla vittoria tanto auspicata.
All’annuncio del trasferimento della Cantaluppi il pubblico si era mostrato preoccupato e quasi indignato per il fatto che Milena e Sofia venissero abbandonate dopo aver staccato entrambi i pass per le Olimpiadi e a così poco tempo da quest’ultime, ma Claudia Mancinelli ci ha fatto ricredere e si può tornare a sperare in grandi risultati per la competizione più importante del quadriennio.
Sicuramente un Golden Trio quello rappresentato da Claudia, Milena e Sofia che si è imposto sul gradino più alto d’Italia portando a casa l’ottavo scudetto. Nonostante siamo solo a inizio stagione, le Olimpiadi sono più vicine di quanto sembri e possiamo aspettarci grandi cose da Sofia, vice campionessa del mondo, e Milena, che ha ottenuto il miglior posto di sempre a una finale olimpica per una ginnasta italiana in questa disciplina.