Di Vittoria Yuskova. Fast fashion o un modo rapido per distruggere noi e il nostro pianeta. La prima apparizione della cosiddetta “fast fashion” è associata alla rivoluzione industriale degli anni ’50 del secolo scorso, quando il lavoro manuale fu sostituito dal lavoro automatizzato. Il principale ambasciatore che esiste ancora oggi è H&M, che ha lanciato la sua produzione nel 1947 in Svezia. All’inizio può sembrare che il fast fashion non sia affatto male, perché abiti che sono appena stati mostrati sulle passerelle dell’alta moda diventano disponibili per noi in stili e modelli simili o uguali, e a prezzi molto più bassi. Tutti vorremmo riempire il nostro armadio con un sacco di cose senza spendere molti soldi, ma non pensiamo alle terribili conseguenze a cui porta questo fenomeno. Il fatto è che oltre ai problemi ambientali che sicuramente torneranno a tormentare l’umanità nel futuro a causa delle emissioni di anidride carbonica, dell’esaurimento delle risorse e dell’inquinamento delle acque, nella ricerca di tendenze stiamo perdendo noi stessi: la nostra originalità e il valore in generale. I negozi sono pieni delle stesse cose, il che porta ad una perdita di individualità dovuta alla mancanza di scelta; standard di bellezza irraggiungibili e spesso doppi imposti dalla pubblicità del fast fashion che ci fanno sentire “diversi” quando non li incontriamo. Inoltre, la fast fashion ignora gli aspetti etnici e culturali, per cui le tradizioni e i valori dei popoli vengono dimenticati. Nel nostro desiderio di risparmiare, non ci accorgiamo che in realtà spendiamo molte volte di più a causa delle tendenze in costante cambiamento, che possono influenzare negativamente le nostre finanze e il livello generale di soddisfazione della vita. Inoltre, nella produzione di articoli fast fashion, viene solitamente utilizzata manodopera a basso costo e i diritti dei lavoratori vengono gravemente violati nel tentativo di aumentare i profitti, il che può incidere sui valori morali di un individuo. Cerca marchi specializzati nella produzione etica e rispettosa dell’ambiente. Prendetevi il tempo per studiare le politiche di responsabilità sociale dell’azienda e verificare i processi produttivi per prendere decisioni su cosa comprare, altrimenti la bomba a orologeria chiamata “fast fashion” prima o poi esploderà, causando danni irreparabili a noi e al pianeta . È tempo di pensare attentamente al danno che la moda veloce ci sta facendo, comprare le cose con saggezza e smettere di ucciderci e rinunciare a questo per preservare il nostro corpo e il nostro spirito!
- Autore dell'articolo:Marco Palma
- Articolo pubblicato:11 Aprile 2024
- Categoria dell'articolo:Moda