Di Rosa Maria De Luca. Ventotene e Golfo degli Aranci unite attraverso un “Patto di Amicizia” del Tirreno, bellezze naturali, simboli di storia e di impegno civile e sociale, Golfo degli Aranci deve la sua nascita anche grazie ad alcune famiglie di Ventotene.
Sono stati programmati eventi per i prossimi giorni a corollario del gemellaggio e per la cui realizzazione si ringraziano i Comuni protagonisti, gli Assessori al Turismo, La Regione Autonoma della Sardegna e la Regione Lazio che vedrà in sua rapresentanza il Direttore Regionale affari della Presidenza Turismo, Cinema, Audiovisivo e Sport, docente di Sociologia Del Turismo, Lettere e Filosofia dell’Università di Tor Vergata di Roma.
Il programma si dipana in tre giorni sull’Isola di Ventotene, dal 19 al 21 aprile 2024 in percorsi archeologici, proiezione documentale, Consiglio Comunale e firma del patto del Gemellaggio. Non mancherà la promozione enogastronomica locale ed in particolare delle lenticchie, presidio Slow Food.
I presenti verranno intrattenuti musicalmente, flash mob e lancio della Mongolfiera celebrativa, simbolo isolano, assegnataria di un messaggio di pace e fratellanza tra le Genti di Mare. L’Isola di Ventotene protagonista storica, ha dato il nome ad documento importante, scritto da Altiero Spinelli, Ernesto Rossi e Eugeno Colorni, durante il fascismo li confinati oggi considerato uno dei testi fondanti dell’Unione Europea, “Il Manifesto di Ventotene”, allo stesso Altiero Spinelli, è stato dedicato uno degli edifici del Parlamento europea a Bruxelles, antifascista, sostenitore dell’integrazione europea.