Di Edoardo Cafaro. Adesso è ufficiale: Daniele De Rossi e la Roma proseguiranno insieme anche nella prossima stagione. Era una notizia che aleggiava sulla Capitale, ma che tardava ad arrivare. Questa mattina, invece, ecco l’annuncio da parte della famiglia Friedkin, che sottolinea la bontà dell’operato dell’ex capitan futuro e l’inevitabile prolungamento del contratto. Un vero e proprio colpo di timone adoperato da Daniele De Rossi da quando siede sulla panchina giallorossa: il mister di Ostia ereditava una situazione davvero catastrofica in quel di gennaio. La Roma, guidata prima da Mourinho, aveva ottenuto solo 29 punti in 20 gare disputate e un nono posto in campionato che faceva accapponare la pelle. Una volta arrivato l’inevitabile e meritato esonero per l’ex tecnico portoghese, ecco che De Rossi ha avuto il coraggio, che lo ha sempre contraddistinto, di calarsi in una realtà molto difficoltosa, ma stimolante. Il cambiamento è stato repentino, imminente. La Roma, finalmente, era tornata a giocare a calcio: intensità, palleggio, pericolosità offensiva e studio meticoloso delle gare. Questa la ricetta proposta dall’ex centrocampista giallorosso e che ha trovato subito i suoi riscontri nell’ambiente, nell’attecchimento sui giocatori e nel fatturato di risultati che sta portando, in Italia e in campo estero. Un condottiero nato, non costruito, un comunicatore efficace, diretto, netto, a differenza del suo predecessore che tentava in ogni maniera di difendersi e di giustificare ogni suo fallimento. De Rossi ha operato un vero capolavoro, sganciando i suoi ragazzi da ogni tipo di peso e di alibi: si deve giocare a calcio, divertirsi, esser propositivi e incisivi. A prescindere da come terminerà la stagione, mister Daniele De Rossi può già esser soddisfatto del suo operato, andando contro ogni tipo di etichetta che la popolazione ha prontamente attaccato su di lui e contro tutte le vedove di Mourinho, portando freschezza, un gioco moderno e una comunicazione efficace, al contrario del portoghese che si proclamava un Harry Potter del calcio per quanto ottenuto.