Di Andrea Leonardi. Cristiano Ronaldo vince la causa  contro la Juventus sulla vicenda stipendi. La sua ex società dovrà risarcirlo di quasi dieci milioni di euro. Le strade si erano separate nell’agosto 2021, dopo la decisione del fuoriclasse portoghese di lasciare i bianconeri per andare a giocare nel Manchester United, ma ora c’è una sentenza del Collegio Arbitrale a riportare indietro le lancette dell’orologio e soprattutto a riaprire una ferita dolorosa. I giudici, infatti, hanno accolto la richiesta di CR7 di ottenere i soldi legati agli stipendi non pagati durante il covid.  Ronaldo aveva fatto ricorso chiedendo quasi il doppio della cifra, che dovrà ricevere a titolo di risarcimento del danno. Ma secondo i giudici dell’arbitrato avrebbe avuto un concorso di colpa. Durante la pandemia la Juventus aveva attuato due manovre stipendi una nel 2020 e una nel 2021. La prima riguardava l’intera squadra e l’allenatore dell’epoca, Maurizio Sarri. La seconda invece era stata discussa con tutti i giocatori e prevedeva la rinuncia di alcune mensilità che avrebbero portato a fare risparmiare alla società bianconera, come da bilancio, circa 60 milioni di euro. Poi i calciatori avevano firmato degli accordi integrativi, siglati dall’ex ds della Juventus Fabio paratici, finito nell’inchiesta della Procura di Torino, in cui era stabilito che si sarebbe dovuto procedere al pagamento degli stipendi a cui i giocatori, compreso Ronaldo, avevano rinunciato. L’intera vicenda era finita nei