Di Giulia Vari. Appassionati della musica country e dei meravigliosi film western, questo è il vostro momento. Ma torniamo indietro, quando già dallo scorso luglio grazie all’approdo del film “Barbie” nelle sale, iniziamo ad avere i primi assaggi di questa tendenza; come dimenticare il look da cow-girl total pink che ci era parso irresistibile e glamour che ci ha fatto ritrovare quella voglia di rispolverare il cappello texano dall’armadio e gli immancabili stivali. Ecco quindi, che nel giro di qualche mese grazie a celebrità del calibro di: Pharrell Williams (direttore creativo di Louis Vuitton) che ha presentato una collezione ispirata ai cowboy e al West, Lana Del Rey che annuncia il suo prossimo album in stile country, arrivando alla modella Bella Hadid che ha rivelato di star frequentando un cowboy, ha fatto di stivali texani e cappelli western il suo cavallo di battaglia.  Per ripercorrere la sua influenza bisogna a malincuore citare la figura dei “colonizzatori”, di cui conosciamo tutti la storia, e che una volta in viaggio verso ovest si resero conto di necessitare abiti adatti alle temperature di occidente. Ispirandosi al popolo messicano e quello dei nativi americani, con alcune influenze dall’Europa, nacque così l’uniforme da cowboy che comprendeva: jeans Levi’s, stivali texani, cappello, bandana per proteggersi dalla polvere e cintura concho Navajo decorata con turchesi o corallo. Secondo la teorica della moda e curatrice, Maria Luisa Frisa: «Questi pezzi ci riportano a un tempo in cui avevamo un rapporto più empatico con la natura, non violento come adesso […] allo stesso tempo c’è anche una questione politica». Come Pharrell, anche Beyoncé si è voluta in qualche modo riappropriare di un pezzo di storia, rivendicando le origini black del genere country, e che grazie al suo singolo “Texas Hold ‘em” è diventata la prima artista nera a debuttare in classifica con una canzone country. Non staremmo quindi assistendo a un semplice ritorno, ma l’estetica country starebbe esplodendo in una maniera completamente nuova, e a quanto pare più inclusiva poiché rivolta veramente a tutti quanti. Una boccata d’aria anche per i mercati grazie anche all’annuncio del nuovo album “Cowboy Carter”, della cantante di origine texana, le vendite  dei cappelli da cowboy del 215 per cento e delle bolo tie, le cravatte di cuoio, del 566.