Di Francesca Spano. Geniale è l’ultima pensata della Disney la quale ha risvegliato la curiosità e alimentato il legame affettivo di molti verso uno tra i più conosciuti e amati film d’animazione della storia .
Si tratta del Re Leone , cartone animato datato 1994 che vedrà nel dicembre 2024 l’uscita nelle sale di “Mufasa:Il Re Leone” , l’atteso prequel del live-action del 2019 di Disney.
La pellicola sarà diretta dallo sceneggiatore e regista Premio Oscar Barry Jenkins e seguirà le vicende di un giovane Mufasa per diventare il Re dei leoni delle terre del branco.
Quello che questo film sostanzialmente propone è entrare nella vita di uno tra i più autorevoli personaggi della storia dei cartoni , fonte di ispirazione , ammirazione e passione per gran parte della popolazione mondiale per scoprire di più su questo.
Tutti conosciamo Mufasa come il mitico Re Leone , ma nessuno effettivamente sa come egli è divenuto tale da essergli attribuito tale appellativo . Non sappiamo se Mufasa ha attraversato una vita travagliata o se tutto gli è stato sin da sempre concesso con facilità , senza il minimo sforzo . Non sappiamo se il grande re ha avuto la fortuna di crescere affiancato da una figura genitoriale , come lo è stato invece per suo figlio Simba , oppure no . Non sappiamo se nel corso della sua adolescenza egli ha potuto conoscere il vero significato dell’amicizia o ha solo avuto esperienza del tradimento. Sappiamo poco della vita di questa figura esemplare , e questo film è pronto a svelarci tutto di questo eroe . La pellicola diretta dallo sceneggiatore e regista Premio Oscar Barry Jenkins , sarà doppiato in lingua originale dall’attore Aaron Pierre il quale in merito al suo ruolo e al suo approccio ad una figura così iconica ha dichiarato : “Penso che la differenza chiave sia che qui esploreremo Mufasa in una nuova veste. Che aspetto e che vita ha questo giovane leone prima di diventare come lo abbiamo conosciuto?”.
Insomma tanta è la curiosità che questo film sta suscitando negli animi di ognuno . L’augurio è che questa produzione non deluda gli affetti dei più appassionati e che Mufasa si confermi per essere l’esemplare eroe che tutti conosciamo .
