Di Daniele Di Loreto. Una partita limitata all’Allianz Stadium! Un match che, rispetto alle aspettative della settimana, lascia molto a desiderare a livello di spettacolo. Un match che parte in salita per la formazione bianco celeste, ma a causa dell’espulsione di Alessio Romagnoli, dopo appena 20 minuti, costringe la formazione di Marco Baroni a non poter più imporre il loro gioco e mettersi sulla difensiva cercando di strappare un pareggio. Dopo l’espulsione sale in cattedra la formazione bianco nera che riesce a portare a casa la vittoria senza tuttavia, offrire una prestazione convincente. Una squadra confusionaria, che non riesce a sfruttare al meglio la superiorità numerica affacciandosi quasi sempre nell’area bianco celeste senza mai realmente metterla in difficoltà, trascurando una traversa venuta fuori da un’azione rocambolesca. Vedendo i precedenti del neo allenatore Thiago Motta, ci si aspettava sin da subito una Juventus che imponesse il proprio gioco, grazie sopratutto alla loro caratteristica principale: il possesso palla veloce. Il risultato invece è stato un possesso palla sterile, che se non fosse stato per l’autorete dello sfortunato difensore bianco celeste, maglia 34, Mario Gila, c’era la possibilità di chiudere la partita sul risultato di 0-0. Sarebbe stato il quarto in questa Serie A per la formazione di Thiago Motta. Da inizio campionato ad ora si può intravedere una Juventus molto solida in difesa, che però non da spettacolo come lo si vedeva a inizio campionato, fattore che può portare dei problemi in futuro, vedendo anche la scelta fatta pochi mesi prima di sollevare dall’incarico di allenatore Massimiliano Allegri che basava tutto sulla fase difensiva. Metodo che, almeno sembra, stia adottando anche il nuovo tecnico, senza riuscire ad imporre il proprio gioco, vista la scorsa stagione al Bologna. Ad ogni modo anche se la prestazione non è stata delle migliori, la vittoria mette tutto in secondo piano, nonostante ciò la Juventus ha ancora molto da lavorare per soddisfare le aspettative.