Di Manuel Raniolo. Una roma umiliata, maltrattata, calpestata, inerme.
Una stagione devastata dall’esonero di Daniele De Rossi e peggiorata dalla scelta del tecnico croato, che dopo aver inutilmente tentato di ribaltare le sorti della squadra ha fallito miseramente portando risultati ridicoli e non sufficienti.
Alla fine del primo tempo tra fiorentina e roma Gianluca Mancini e Bryan Cristante non sono nemmeno tornati in campo e sembrerebbe che tra il difensore e Juric ci sia stato addirittura uno scontro fisico, nonostante la squadra sia allo sbando totale sembrerebbe che la societá non sia intenzionata ad esonerare l’allenatore, scelta alquanto imbarazzante che sicuramente porterà ad un drastico peggioramento.
“La pazienza è finita, ora vi dovete svegliare”: così una cinquantina di tifosi giallorossi infuriati ha accolto alle 2 della notte tra domenica e lunedì la Roma, tornata nella Capitale in treno dopo l’umiliazione per 5-1 di Firenze. Il primo a uscire è stato Mats Hummels (che ha esordito ieri con un autogol). Poi Lorenzo Pellegrini che è andato a parlare con un gruppetto di tifosi che urlavano insulti alla squadra. Poco dopo lo ha raggiunto Gianluca Mancini.
Dopo il colloquio i giocatori sono tornati sul pullman e i tifosi hanno intonato dei cori: “Tirate fuori le palle”.
Giovedì all’Olimpico ci sarà la delicata sfida col Torino ed è attesa un’altra contestazione.
Sui social, intanto, è pioggia di insulti e critiche per tutti, sicuramente in questi giorni ne vedremo delle belle.