Di Aurora Calicchia. Sono ancora troppi gli ostacoli che le donne devono incontrare, nella vita di tutti i giorni, per poter essere equiparate agli uomini. Si sente spesso parlare di “stereotipi di genere”, eppure la società non sembra essere interessata al superamento di certe logiche, che ingabbiano e ostacolano non solo le ragazze, ma anche gli uomini. 

Le caratteristiche che vengono automaticamente affidate all’uno e all’altro sesso rafforzano l’idea che la donna sia debole, indifesa, sempre empatica e dedita all’accudimento: le ragazze, in questo modo, crescono con la paura di essere completamente indipendenti, con la convinzione di avere necessariamente bisogno di qualcuno al proprio fianco che le completi; gli uomini, invece, soffrono di disagi di altra natura: dover essere costantemente produttivi, mostrare di essere sicuri di sé, di essere sempre il punto di riferimento e coloro che comandano. 

È estenuante dover essere performanti in una società che ci vuole ingabbiati, che ha la necessità di incasellare ogni attività e di decidere cosa sia “da maschio” e cosa sia “da femmina”: superare queste limitazioni non deve essere solo un’utopia, ma deve diventare una realtà concreta per il benessere di tutti. Non è più possibile rimanere agganciati a un sistema che non ammette la libertà universale, è necessario che l’educazione data ai bambini sia piena di tolleranza e di apertura: genitori, non abbiate timore di insegnare ai vostri figli che le etichette sono necessarie solo a chi ha paura di esprimere sé stesso, che donne e uomini non devono rivestire ruoli precisi a seconda del loro genere, ma che ognuno può e deve essere esattamente ciò che vuole essere. Troppe bambine, nel corso dei secoli, sono state limitate nei loro sogni già durante l’infanzia solo perché donne. Troppi uomini creativi, sensibili ed empatici sono stati costretti a nascondere parti di sé per soddisfare gli stereotipi di una società asfittica. È importante che nella vita di tutti i giorni si impari a prestare attenzione a certe dinamiche. Possiamo e dobbiamo cambiare, affinché nessuno debba più essere limitato per colpa del proprio sesso: solo noi possiamo rappresentare la speranza per il futuro e il miglioramento della nostra società.