Di Danilo Napoleoni. All’alba della nuova stagione della motogp all’interno del team Ducati Lenovo si sta verificando una situazione che forse dovevamo già aspettarci dall’annuncio di Marc Marquez come pilota della scuderia di Borgo Panigale. Un annuncio che ha mandato in visibilio tutti i tifosi della Ducati, però alcuni storcevano il naso pensando che due piloti con una caratura da vincenti, nello stesso team, avrebbe creato dei problemi, ed infatti a meno di un anno da quell’annuncio si sta rivelando ciò appena detto. Prima di continuare riavvolgiamo il nastro, il team Ducati arriva da due titoli della MotoGp vinti con Bagnaia, titolo che torna in casa Ducati dopo 15 anni, il team è entusiasta dei risultati del pilota piemontese, e dopo il primo mondiale del 2022, nel 2023 decide di creare una coppia tutta italiana con il pilota Enea Bastianini, Bagnaia si riconferma campione mentre Bastianini delude le aspettative. Dopo un altro anno con la stessa line-up di piloti, nel 2024 il team decide di ingaggiare Marc Marquez per il 2025.

La stagione 2025 ha inizio e Marquez in sella alla Ducati domina i primi 4 round del motomondiale, mentre il compagno Bagnaia si accontenta di tanti 3 posti e una sola vittoria. Quello che è saltato subito all’occhio è l’atteggiamento tenuto da parte dello Staff ducati nei confronti dei due piloti, per Marquez sono sempre molte le attenzioni e i festeggiamenti dopo le vittorie mentre per il pilota italiano un trattamento “normale” come se fosse diventato un pilota secondario nella scuderia, adesso agli occhi degli spettatori sembra come se Bagnaia stia vivendo una stagione da separato in casa sua, perché è lì da 5 anni, e il colore rosso lo ha cucito sulla pelle. Come è possibile trattare così un pilota che ha dato anima e cuore per questo team, anche in periodi dove era infortunato e rischiava la propria salute pur di non lasciare nei guai la sua squadra. Possibile che un team possa dimenticare i risultati sportivi così in fretta, solo perché è arrivato un pilota che porta con sé un palmares enorme, fatto di tantissime vittori, e porta con sé soprattutto tanti sponsor e quindi un valore economico da fare invidia a tutta la MotoGp. Questa situazione a mio parere è veramente surreale, non mi riesco a dare una risposta a tutto ciò, da appassionato di motori, non capisco perché un team italiano debba dare priorità ad un pilota straniero quando hanno nel team un pilota italiano di tutto rispetto che ha dimostrato il suo grande valore, sia in pista che fuori. Forse una risposta ce l’ho, nello sport moderno non si da spazio più al talento e alla , ma si da spazio a colui che porta guadagno e visibilità nel mondo, forse il talento e la bravura sono passati in secondo piano, tutto va contro a i veri valori dello sport, quello sport che ci ha fatto appassionare negli anni passati, e da italiano sono cresciuto con dei veri miti dello sport, basti pensare a Valentino Rossi che ogni domenica riusciva a tenere incollati milioni di italiani, e non solo, alla televisioni, grazie alle sue gesta in pista e fuori. Forse nel mondo dello sport di oggi dovremmo fare un tuffo nel passato, un tuffo nei valori sportivi del passato che man mano si stanno affievolendo. Torniamo a dare spazio ai nostri atleti, abbiamo una generazione colma di ragazzi con talento e con voglia di mettersi in mostra, torniamo a dare spazio all’italia nel mondo, diffondiamo la nostra forza, perché di forza ne abbiamo e sono sicuro che festeggiare una vittoria di un italiano sarà sicuramente più bello, soprattutto quando questa vittoria arriverà al cospetto di grandi campioni e così dimostreremo che anche noi italiani siamo grandi Campioni.

  • Autore dell'articolo:
  • Categoria dell'articolo:Sport