Di Greta Magliacca. Il 2022 è genderfluid: la gonna non è più simbolo di femminilità e i pantaloni di mascolinità. Le passerelle ci presentano look lontani da qualsiasi categorizzazione di genere, vengono completamente abbandonate le differenziazioni tra guardaroba femminile e maschile. Andiamo a vedere nel dettaglio cosa le grandi firme ci hanno presentato durante le ultime Fashion Week da poco concluse.

La tendenza principale è quella della vita bassa, odiata da tanti, sia per gonne che per pantaloni, cercando così di favorire ancora di più lo stile fluido.

Dior ci propone gonne super mini, dalla vita bassissima abbinate a giacche super oversized, il tutto dai colori super sgargianti, il tessuto prediletto per questo modello è il tweed. Versace e Chanel ci mostrano gonne longuette, sempre lasciando l’ombelico in vista, sia in versioni aderenti che più morbide.

Le tendenze della stagione per quello che riguarda i pantaloni sono molte: durante la fashion week abbiamo visto sicuramente tantissimi cargo, i pantaloni che urlano “comodità”; tastoni, gamba larga, cavallo basso, realizzati sia in tessuti morbidi e nude che in leather dalle stampe animalier; sicuramente da indossare abbiamo il modello flared che slancia la silhouette e allunga la figura; per i più classici le maison c propongono i classici tagli dritti, a sigaretta e quelli a palazzo; se si punta ad uno stile retrò non possiamo che non citarvi i modelli culotte, un cult intramontabile.

I colori e le fantasie da utilizzare? Le passerelle ci hanno suggerito motivi botanici e paisley (in pieno stile Etro), naturalmente accompagnati dai colori pastello e i nude. Il nero, le righe e il tartan scozzese rimangono comunque classici intramontabili che continueremo a vedere anche quest’anno, alternati al blu e al grigio.

In un fashion contest in cui ci vengono proposte varie opzioni per tutti i generi è bene ricordarsi che la moda serve come espressione di se stessi: che preferiate le gonne ai pantaloni o viceversa, non dimenticate mai di rappresentare il vostro stile e di essere “confident” con voi stesse.