Di Fabio Rosso.
Un brutto weekend renderà complicata questa settimana per la squadra biancoceleste. Sbollita, o quasi, la sconfitta contro la Salernitana, giovedì andrà in scena l’ultima gara dei gironi di Europa League e la Lazio dovrà affrontare il Feyenoord a Rotterdam; dunque si prospetta una settimana veramente complicata, non solo per gli impegni difficili, ma perché domenica, in occasione del derby capitolino con la Roma, la squadra di Sarri dovrà far fronte ad assenze pesantissime, quali Ciro Immobile e Milinkovic-Savic; quest’ultimo ha all’attivo 3 gol e 7 assist in 13 partite, mentre il bomber biancoceleste conta 6 gol e 3 assist in 10 partite. Lunedì Ciro ha svolto ulteriori esami clinici e strumentali presso Paideia International Hospital e, di fatto, lo staff medico della S.S. Lazio afferma:” Il calciatore prosegue pertanto nel suo programma riabilitativo personalizzato e verrà sottoposto a monitoraggio clinico quotidiano”. Immobile vorrebbe esserci per il derby o, perlomeno, il suo obiettivo è di essere convocato, ma tutto ciò è quasi impossibile dato che dovrà smaltire una lesione di medio grado al bicipite femorale della coscia sinistra rimediata in Lazio-Udinese del 16 ottobre; anche se il recupero sembra procedere bene, la lesione è cicatrizzata e sta cercando di anticipare i tempi. L’obiettivo dello staff medico è quello di farlo tornare a disposizione per le gare contro il Monza e la Juventus, ma contro la Roma è quasi improbabile; Sarri spera di riaverlo prima dell’inizio del Mondiale (le gare saltate finora da Immobile sono: Atalanta, Midtjylland, Salernitana e giovedì contro il Feyenoord). Mentre il centrocampista serbo sarà assente nel match contro i giallorossi in quanto ha rimediato un giallo, contestabile, che comporterà l’automatica squalifica per diffida. Insomma per la squadra di Maurizio Sarri sarà veramente dura affrontare due gare così importanti senza almeno uno delle due pedine fondamentali del mister. Tra gli infortunati vi è anche Patric, che però sembra aver smaltito il problema legato alle ginocchia ed ha lavorato con il resto del gruppo in vista della partita di giovedì contro il Feyenoord.
Per quanto riguarda il campionato in sé, cade l’imbattibilità della difesa laziale, che durava da 6 partite, ovvero 620 minuti, ed arriva una sconfitta pesante contro la Salernitana che lascia gli aquilotti a quota 24 punti, scendendo in quinta posizione, e facendosi scavalcare dalla Roma a quota 25 punti. La Lazio non perdeva in casa dalla partita contro il Napoli il 3 settembre; da lì in poi sono arrivati 6 risultati utili consecutivi con 5 vittorie e 1 pareggio. Dunque, il prossimo match sarà un derby molto agguerrito, non solo perché è la stracittadina romana, ma perché la partita determinerà le posizioni in classifica di ambedue le squadre e, come si sa, un “semplice” derby potrebbe cambiare completamente il percorso di entrambe. Nella prossima gara mister Sarri dovrà adattarsi con il solito 4 3 3 ma senza Milinkovic e Immobile; perciò, Provedel come al solito tra i pali, la difesa potrebbe essere composta da Lazzari, Casale (in ballottaggio con Patric), Romagnoli e Marusic, mentre il centrocampo è riadattato con Vecino, che andrà a ricoprire il ruolo di Milinkovic, Cataldi come regista e Luis Alberto che dialogherà molto con il trio in attacco formato da Zaccagni, Felipe Anderson “falso nueve” e Pedro.