Di Gabriele Dominici.
Finito il ciclo della triennale mi sono ritrovato di fronte alla scelta di intraprendere quella strada per concludere un percorso che mi avrebbe preparato ad affrontare il mondo del lavoro.
Nonostante le idee abbastanza chiare sul dove voler arrivare, non mi sembrava poi così scontato scegliere gli esami da inserire nel piano di studi, così tanto personalizzato, che volevo fosse perfetto.
Forse per questo, quando il professore mi ha chiamato per dirmi di partecipare al suo corso di laurea, non ho avuto dubbi, un percorso che avevo già affrontato qualche anno prima, in qualche modo, mi faceva sentire più tranquillo e mi avrebbe dato l’opportunità, comunque, di approfondire qualche argomento lasciato sospeso.
Già da subito, però, forse grazie all’approccio con il resto degli studenti e alla fiducia che il professore aveva riposto sulla mia capacità di confrontarmi con gli altri, sentivo che quel corso mi avrebbe dato molto di più di quello che mi aspettassi.
Al di là della parte puramente didattica sempre ricca e puntuale, voglio porre una particolare attenzione sui dibattiti, momenti durante i quali ho profuso un grande e profondo impegno emotivo.
Sono stati momenti di profonda riflessione quelli in cui ognuno ha raccontato la propria esperienza di vita, esprimendo le proprie sensazioni, fatte anche di paure e incertezze e in cui sono riuscito a sentirmi pienamente coinvolto nelle storie, quasi da sembrare di viverle in prima persona. Momenti che dovevano rappresentare il giornalismo televisivo, ma che il professore preferiva chiamare esperienze di giornalismo di vita, in cui abbiamo imparato a parlare di noi senza la paura del giudizio altrui, perché, come spesso lui stesso ci ripeteva, non è mai sbagliato parlare.
C’è comunque un particolare insegnamento di vita che porterò con me nel mio bagaglio di esperienza maturato in questo corso di studio, non perdere mai le occasioni che la vita ci offre, sapendo cogliere, in ogni momento, le varie opportunità che si presentano durante il nostro percorso, senza farci frenare dalle nostre paure e insicurezze.