Di Andrea Sperduto. Se il buongiorno si vede dal mattino gli italiani appassionati di motori e tifosi della Ferrari hanno visto iniziare la loro giornata con un cielo cupo, molto cupo. Infatti, questo inizio di stagione della Scuderia di Maranello con a capo il nuovo Team Principal francese Frederic Vasseur, scelto come sostituto dell’ex direttore italiano Mattia Binotto per rendere la squadra ancora più competitiva, si è rivelato altamente sotto le aspettative di tutti, tifosi in primis. Dopo le prime 3 gare di questo campionato iniziato lo scorso cinque Marzo, la Scuderia fondata da Enzo Ferrari si trova momentaneamente al quarto nella classifica costruttori con 26 punti mentre i piloti Sainz e Leclerc rispettivamente in quinta e in nona posizione. Dalle prestazioni del monegasco, conoscendone ormai pienamente il valore cristallino, le aspettative sono molto più alte di un out alla prima curva dopo un tentativo di sorpasso fallito che lo ha condannato al ritiro ai box nell’ultimo Gran Premio, dal quale sono scaturite migliaia di critiche sui giornali e social vari, indirizzate sia alla squadra che ai piloti e persino al direttore di gara, poiché ritenuta ingiusta e scorretta la decisione su Sainz riguardo la penalità datagli all’ultimo giro per un contatto con l’ex campione del mondo e attuale pilota dell’ Aston Martin Fernando Alonso che lo ha portato a concludere la sua gara fuori dalla zona punti in 12esima posizione vanificando la bellissima rimonta considerando la sua posizione di partenza.
La situazione non è affatto delle migliori, anzi… ad alimentare questo momento negativo sono anche cose che riguardano tutt’altro che la gara in sé: per esempio il battibecco tra i due piloti nel giro di qualifica e le scelte di gara sempre discusse e mai concordate al cento per cento con il Team Principal, le quali portano l’inizio di stagione della Ferrari a riassumersi con una sola parola: frustrazione, cosi come affermato anche dallo stesso Charles Leclerc davanti le telecamere subito dopo esser sceso dalla sua monoposto. Dalle sue parole si intuisce facilmente che la Ferrari sta fallendo alla grande i suoi obiettivi in questa prima fase con tre gare su tre fuori dal podio, e la situazione non sembra possa risolversi in breve termine.
Siamo solo agli inizi, la Ferrari attualmente non sta mandando in scena un grande spettacolo come fece lo scorso anno con due vittorie di fila nelle prime due gare, ma ha davanti a sé ancora tutta la stagione, e proprio per questo motivo i tifosi sono sì delusi ma allo stesso tempo fiduciosi e speranzosi per il futuro. La squadra di Maranello avrà a disposizione più di venti giorni per sistemare le cose che non vanno e scendere in pista nuovamente a Baku il 30 Aprile con il piede sull’acceleratore, con la grinta necessaria per recuperare il terreno perduto e inseguire le Redbull di Verstappen e Perez che letteralmente volano sull’asfalto.