Di Daniele Di Loreto✍️Partita emozionante a Milano. Un match entusiasmante a livello di spettacolo che vede ben 8 gol, 4 per parte, nel posticipo delle 18:00 della nona giornata di Serie A. Una partita all’apparenza molto bella da vedere, ma che se la si va ad analizzare, si notano diversi errori da una parte e dall’altra, e mostra nuovamente quanto le due grandi squadre di questa Serie A, a livello tattico, sono molto indietro. Un 4-4 in una partita raramente si vede, specialmente in un big match, dove oltre lo spettacolo prevale molto la fase difensiva delle squadre solitamente. Non è questo il caso e il tutto si nota con l’errore iniziale di Danilo che regala il vantaggio alla squadra nero azzurra con un fallo da rigore. La formazione nero azzurra non è da meno, che dopo 10 minuti si fa ribaltare ma riesce a sua volta a contro ribaltare il risultato con un altro errore individuale di Kalulu che causa un altro rigore. Dopo aver “chiuso” parzialmente la partita con il gol del 4-2, continuano a saltar gli schemi e la Juventus riesce a recuperare il doppio svantaggio con la partita che si conclude per 4-4 con la doppietta del giovane Kenan Yildiz. Si evidenziano quindi molte defezioni tattiche e individuali da parte di entrambe le squadre che confermano un inizio di campionato non perfetto con ancora molto da perfezionare. Un’Inter che continua a non trovare continuità a differenza dell’anno scorso, siglando il terzo pareggio in 9 giornate allontanandosi dalla vetta sempre di più. Juventus che non è da meno che a differenza delle scorse giornate, non mantiene una base difensiva solida prendendo ben 4 gol, a causa di errori individuali, ma anche tattici. Entrambe le squadre devono voltare pagina e non essere soddisfatti del risultato, perché c’è molto da lavorare se si vogliono raggiungere dei livelli tali per poter competere in campionato, specialmente per l’Inter che ha l’obiettivo di difendere la seconda stella che si è guadagnata lo scorso anno con la vincita del ventesimo scudetto.