Di Manuel Raniolo Che spettacolo a Malaga!
Matteo Berrettini e Jannik Sinner dopo una finale domata per 2-0 regalano agli azzurri il terzo trionfo assoluto nella competizione, il secondo consecutivo dopo quello del 2023.
Dunque l’ Italia è campione del mondo per nazioni al maschile pochi giorni dopo il medesimo titolo al femminile. Se poi si aggiungono le prodezze singole di Sinner, con i suoi due titoli dello slam (Australia e UsOpen), le Atp Finals e due titoli Master 1000 e ancora quelle al femminile di Jasmine Paolini, due finali slam ed il titolo olimpico in doppio con Errani, beh chiudiamo il cerchio di un anno che sarà difficilmente ripetibile e che dobbiamo archiviare nella storia e nella memoria.
Nulla da togliere a Sinner ma oggi la copertina di uomo della Davis va tutta a Matteo Berrettini; Il tennista romano è infatti risultato decisivo nelle tre sfide di Malaga; prima nel doppio decisivo con l’Argentina e poi con i due singolari dove di certo non partiva favorito ma che ha dominato dimostrandosi ancora una volta “uomo da Nazionale”.
In maglia azzurra Berrettini si trasforma, andando oltre paure, problemi fisici e tecnica.
Un vincente puro.
Questa vittoria vuol dire tanto per tutti noi. Siamo riusciti a difendere il titolo del 2023 e siamo tutti molto contenti”. Così Jannik Sinner, ai microfoni di RaiSport, dopo il successo dell’Italia nella finalissima della Coppa Davis 2024. “Mai nulla è scontato. Siamo strafelici, ripeto. É stata un’annata intensa”.
Vedremo cos’altro riserverà il futuro per i campioni azzurri.