Di Eleonora Bova. Ancora una volta si sono verificati avvenimenti inimmaginabili. Si riconferma la violenza e la mancata sicurezza che è presente nel nostro paese e che nonostante le continue lotte persiste. Ilaria Sula, studentessa di 22 anni, originaria di Terni scomparsa a Roma da una settimana, è stata rinvenuta morta. Una tragica scoperta è avvenuta mercoledì 2 aprile, il corpo della giovane ragazza è stato rinvenuto in una zona boschiva nel comune di Poli, all’interno di una valigia. Una vita spezzata e buttata come spazzatura, come se la giovane ragazza non valesse niente. Dopo la devastante rivelazione e accurate indagini è stato fermato un ragazzo di nazionalità filippina di 23 anni, sospettato di aver commesso l’omicidio. Il giovane aveva avuto una breve relazione con Ilaria Sula. Sembrerebbe che i due avessero un appuntamento, il luogo di incontro era un parcheggio, quello di via Homs, da dove inconsapevole, la studentessa non ne sarebbe più uscita viva. Incredibile che tragedie come questa avvengano così frequentemente, ancora più incredibile è pensare che ogni giorno un genitore veda la figlia uscire senza sapere se tornerà a casa. È sconfortante sapere che nel nostro paese non c’è più sicurezza e protezione, che uscire di casa potrebbe portare ad una disgrazia. Questo è l’ennesimo esempio di quanto le donne in particolar modo non siano libere di vivere la loro vita senza rischiare di incorrere in un pericolo. È impensabile come in Italia una donna non possa sentirsi protetta in nessun luogo, vivere sempre facendo attenzione alle persone che ha intorno, sempre pronta a difendersi da eventuali aggressioni. Siamo arrivati al punto di educare e mettere in guardia le bambine fin da piccole, ma nessuno si preoccupa di indirizzare i giovani uomini verso i comportamenti più giusti. Le donne in Italia non sono al sicuro, lo dimostrano gli innumerevoli e brutali avvenimenti di violenza, aggressione e omicidio procurati ai danni di queste ultime, che non possono sentirsi protette nemmeno in casa loro. Come donne ed esseri umani non può essere accettabile e non deve mancare la libertà di essere loro stesse, deve essere garantito il rispetto dovuto in quanto persone, e come tali devono essere trattate. Questo è un appello alle istituzioni, bisogna rendersi conto della situazione e cominciare ad elaborare delle soluzioni efficaci che possano rendere il nostro paese sicuro e disporre di condizioni favorevoli per tutti i cittadini.