Di Ilaria Luzzi. La prima lezione del corso di giornalismo televisivo con il Professor Palma è stata il 31 marzo scorso. Non sapevo cosa aspettarmi da questo corso, ma la curiosità era tanta e le aspettative sono state soddisfatte tutte.
Già dal primo giorno il clima che si sarebbe respirato fino all’ultimo era ben chiaro: positivo, libero e condiviso.
La condivisione credo sia uno degli elementi che porterò più nel cuore. Mi è sempre piaciuto relazionarmi con i ragazzi della mia età, ma non sempre si riesce a farlo su temi importanti.
Penso che tutti gli studenti sappiano come ci si senta a non venire ascoltati e quanto sia difficile far valere le proprie idee, ma nell’aula T33 questo è possibile, ed era chiaro fin dalla prima lezione.
Qui le voci non si perdono nel vuoto di quattro mura universitarie, qui le parole di ognuno pesano ed hanno un valore.
Ho scoperto che il giornalismo non è solo cronaca, è dibattito, dinamismo ed emozione.
Ho imparato ad ascoltare gli altri, a condividere i miei pensieri senza sentirmi mai giudicata.
Il corso di giornalismo televisivo mi ha regalato molto più di competenze tecniche.
Grazie al professor Palma e a Beatrice, figura di riferimento per tutto il corso, ho imparato che i colleghi universitari in poco tempo possono diventare compagni e amici, con cui condividere pensieri e sogni.
Il “giornalismo di vita”, che tanto non capivo all’inizio, ora è chiaro ai miei occhi e spero che più ragazzi possibili possano scoprire cosa io intenda.
Si conclude un percorso di due mesi in cui sento di essere cresciuta in primis come persona e poi come studentessa.
Ringrazio il professore, Beatrice e tutti i miei compagni, per avermi insegnato ad ogni lezione qualcosa in più, arricchendo la mia anima.