Di Stefano Ianieri. Traditi: e non ci sorprende più. Una vergogna politica: e non se ne sentiva il bisogno. Peggio un rifugio di tutta la classe politica che contrasta pienamente il volere dei cittadini. Il vuoto, un limbo se vogliamo verso cui non c’è scampo. E’ il cosiddetto “vincolo di mandato”. Un rifugio della classe politica, dove i cittadini, che esprimono la loro preferenza politica sono puntualmente traditi.
Il voto è un diritto costituzionale, sancito dalla Costituzione Italiana, ottenuta con un enorme sacrificio di vite umane, contro i regimi totalitari che non lasciavano spazio alla democrazia.
In questo ultimo periodo dell’anno, la politica italiana, ha toccato il fondo, l’ennesima beffa per i cittadini, dove il governo precedente, M5S e Lega, non si è trovato più legittimato ad andare avanti, per mancanza delle linee guida precedentemente concordate. Innescata la crisi di Governo, dove una parte (la Lega) chiedeva le elezioni anticipate, per far esprimere il popolo italiano chi dovesse guidare la Nazione( la crisi, dovuta anche da un sistema elettorale sbagliato), ma in Italia manca il vincolo di mandato, per cui il Presidente della Repubblica, convocando i Partiti per cercare un accordo e favorendo il PD ad una rinascita, e ad un M5S timoroso delle elezioni (dato da un cambiamento di rotta nelle ultime elezioni europee). Un inciucio, una porcata che salva anzitutto le poltrone, non fà cadere la legislatura e il vergognoso risultato è la beffa politica. Al peggio ci sarà mai fine?