Di Pietro Grimaldi. Erano entrambe attese a un bivio, venivano entrambe da una settimana molto difficile, per alcuni esperti addirittura cruciale, una giornata in cui sia Inter che Napoli dovevano dimostrare la loro vera identità, quanto entrambe le formazioni credono a questo campionato e alla possibile vittoria per porre finalmente fine all’egemonia Juventus; ma mentre l’Inter, con l’ennesima partita di sofferenza e non adatta ai deboli di cuore, riesce a vincere contro un arrembante Verona, il Napoli si ferma contro un Genoa che lottava proprio per riuscire ad ottenere un punto in un campo complicatissimo, dando il via alla crisi per la squadra partenopea.
La solita “pazza” Inter, che Conte non voleva più vedere, nell’anticipo delle 18.00, si impone per 2-1 in rimonta in una partita dove l’Inter attacca per quasi tutti i 90 minuti, ma che riesce a passare in vantaggio solo con un super goal di Barella, che si dimostra uno dei giovani più interessanti per il futuro italiano.
Il Napoli si conferma invece come squadra in difficoltà, influenzato soprattutto dai recenti litigi tra squadra e società, rischiando di compromettere tutta la stagione che, nonostante le difficoltà in campionato, in Champions è molto vicina alla qualificazione agli ottavi.
Un pareggio che evidenzia soprattutto la difficoltà nell’andare in goal per la squadra azzurra, mostrando l’evidente differenza rispetto allo scorso anno.
Una partita quasi anomala, perché un San Paolo così vuoto e spento, dove i cori erano per lo più contro gli stessi giocatori, non si vedeva da tanto tempo; soltanto pochi giorni fa erano stati gli stessi ultras Napoletani a esporre striscioni contro la squadra che si sta piano piano ribellando al proprio presidente, rifiutando persino di andare nel ritiro imposto dallo stesso De Laurentiis dopo i recenti risultati non all’altezza della squadra vista le ultime stagioni.
Un Napoli che quindi dovrà riassettarsi al più presto per cercare di non buttare un’altra stagione, cercando di puntare ad un posto Champions per poi magari ripartire da zero a giugno del prossimo anno.
Calcio:’Inter ci crede ancora, per il Napoli ora è crisi vera!