Pellicola romantica, per certi versi drammatica, che fa riflettere sul vero significato della vita.
4 giorni di amore: improvviso, inaspettato, che possono sconvolgere un’intera esistenza.
Nella vita monotona della quarantacinquenne Francesca, moglie e madre di due figli, irrompe come un uragano Robert, giornalista e fotografo.
I due si amano profondamente per quattro giorni, alla fine dei quali Robert chiederà a Francesca di andare via con lui, poiché il legame fra i due è diventato indissolubile.
Il conflitto interiore di Francesca è struggente: fra madre e moglie che non vuole sottrarsi alle sue responsabilità e donna innamorata che vorrebbe seguire il suo cuore.
La decisione finale di Francesca è di rimanere con la sua famiglia, spinta anche dal desiderio di dare il buon esempio ai suoi figli. Ma sarà proprio ai due figli che lascerà, dopo la sua morte, una lettera, nella quale racconterà loro tutta la verità su questo grande amore.
L’ineguagliabile eredità di Francesca ai suoi figli sarà proprio questa, far capire loro quanto l’amore, quello che si incontra una volta sola nella vita, non vada lasciato andare, nella speranza che i due non compiano il suo stesso errore.
Insieme alla lettera la donna fa consegnare ai figli le sue ultime volontà. Chiede che le sue ceneri siano disperse dal ponte di Madison County, lo stesso ponte su cui lei e Robert si erano innamorati. L’uomo a sua volta, deceduto anni prima, aveva fatto disperdere le sue ceneri in quel luogo dove aveva trovato l’amore.
In questo modo finalmente Francesca, dopo aver rinunciato a Robert per tutta la vita, riesce a consegnarsi a lui per l’eternità.
Film: I ponti di Madison County