Di Alessio Rotondo.Il Conte bis rischia di cadere: se così sarà quale prospettiva italica dovremmo attenderci?
Dopo la grande manovra…di palazzo, Giuseppe Conte ha deciso di sostenere il governo giallo-rosso, nato esclusivamente per bloccare l’avanzata leghista. Forti di questo obbiettivo, Grillo e Renzi hanno deciso di riporre nuovamente la fiducia in quel Conte tanto amato in Europa. A causa della mancanza di battaglie comuni però, il governo Conte bis, rischia ogni giorno di saltare.
La prospettiva più democratica che la gran parte dei cittadini richiederebbe è, voto subito! Situazione che garantirebbe a Salvini e al centro destra unito di governare il paese. Sempre ipotizzando una caduta (con tonfo annesso) si potrebbe tornare ad un governo tecnico, oppure ad un governo del Presidente, utile solamente a terminare i cinque anni di mandato parlamentare.
Nessuna di queste ipotesi però si realizzerà! Il collante che tiene unito questo governo è semplice ma estremamente resistente. La paura di far eleggere un Presidente della Repubblica con una maggioranza di destra, la paura di avere un governo con un largo consenso popolare, la paura di vedere il consenso giallo-rosso ai minimi termini, ha portato i partiti di maggioranza “impopolare” ad una stasi politica. Accentuando uno dei momenti più difficili della storia della Repubblica del nostro Paese